Roma-Inter, un big match che vale tanto

ROME, ITALY - SEPTEMBER 11:  Edin Dzeko and Francesco Totti of AS Roma celebrates after scoring the team's second goal during the Serie A match between AS Roma and UC Sampdoria at Stadio Olimpico on September 11, 2016 in Rome, Italy.  (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
ROME, ITALY – SEPTEMBER 11: Edin Dzeko and Francesco Totti of AS Roma celebrates after scoring the team’s second goal during the Serie A match between AS Roma and UC Sampdoria at Stadio Olimpico on September 11, 2016 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Domenica sera a Roma andrà in scena il big match tra la Roma e l’Inter, una gara dai sapori contrastanti che sarà fondamentale per entrambe le formazioni.

Serie A, un big match romano

Roma-Inter è il big match che chiude la settima giornata di Serie A e una sfida che avrà un peso sul presente e sulle prospettive future di entrambe le squadre. Ma sarà anche una sfida tra società che negli ultimi anni hanno concluso insieme affari di calciomercato. L’ultimo è Juan Jesus, affare fatto decisamente dai nerazzurri considerati i 10 milioni incassati/che incasserà con l’obbligo di riscatto per un giocatore che era confinato al ruolo di riserva e che finora nella Capitale ha palesato gli stessi enormi difetti messi in luce nei quattro anni e poco più a Milano. L’ultimo ma, probabilmente, non l’ultimissimo: in orbita Roma c’è stato e forse ci sarà in futuro Davide Santon, per non dire Jovetic, Murillo e Brozovic, con quest’ultime due che, però, Suning non venderebbe mai alla concorrenza italiana. Alla nuova proprietà nerazzurro potrebbe interessare ancora un certo Nainggolan, provato inutilmente a prendere l’estate scorsa quando la trattativa per Joao Mario con lo Sporting Lisbona sembrava essersi incagliata s’un grande scoglio. E sappiamo ormai bene che quando Zhang vuole una cosa, alla fine quasi sempre la ottiene, e che Pallotta è assai attratto dall’odore dei soldi… Roma-Inter profuma di mercato, ma non per forza di intrecci di mercato: a gennaio nerazzurri e giallorossi dovrebbero tornare a comprare per rafforzare nel miglior modo possibile le rose di Spalletti e de Boer. L’obiettivo Champions è troppo importante per restare con le mani in mano.

Raffaele Amato – – www.calciomercatoweb.it

Gestione cookie