MILANO – Mourinho Inter parte seconda? ‘Tuttosport’ azzarda questa ipotesi per giugno. Per ora si tratta soltanto di una suggestione, visto anche il momento poco felice del tecnico a Manchester.
Suning potrebbe pensarci se le cose non dovessero andare per il verso giusto da qui sino a fine stagione: molto dipenderà da chi la spunterà tra Marcelino e Pioli e come si evolveranno le situazioni dei vari Simeone e appunto Mourinho.
Il colosso di Nanchino non ha paura dello stipendio ‘monstre’ dello ‘Special’ che ha un contratto sino al 2019 con lo United con un ingaggio da 14 milioni di euro. Secondo il quotidiano non sarebbe difficile mettere tutti d’accordo, compreso Jorge Mendes, agente dell’allenatore, nel caso di un possibile approdo; il suo ritorno sarebbe visto con enorme piacere dalla società e dai tifosi che lo amano incondizionatamente dopo i strepitosi successi del biennio 2008-2010.
Il portoghese, così come eventualmente Simeone, avrebbero mansioni da manager e avrebbero quel ruolo di uomo immagine del club che farebbe da scudo di fronte alle critiche dell’esterno, vale a dire quella figura che oggi manca all’Inter nei momento di difficoltà. Avere un uomo forte in panchina aiuterebbe a mettere ordine anche in società, al momento spaccata visto che c’è un’evidente spaccatura tra le parti ormai da tempo, vale a dire dalla scelta di De Boer.
S.M. – www.calciomercatoweb.it
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