NAPOLI – Sepe Napoli, l’addio potrebbe consumarsi a gennaio. Lo sostiene l’agente Mario Giuffredi, pronto a piazzare il portiere altrove nella finestra di gennaio: “Noi sapevamo di essere dietro Reina, Sepe doveva aspettare il suo turno e poi eventualmente sarebbe stato chiamato in causa” spiega a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’
Sepe Napoli, lo sfogo dell’agente
”Nel mercato invernale verranno fatte le dovute valutazioni: decideremo se continuare con il Napoli o andare via. Sepe è uno dei portieri italiani giovani più forti e sinceramente mi dà fastidio vedere che non si riesce a capire il suo talento. Vederlo in tribuna ad Istanbul contro il Besiktas mi ha fatto pensare; ci devono essere delle gerarchie che però al Napoli si sono fermate al primo portiere. Non si è andati oltre, non c’è stata chiarezza sul secondo e sul terzo portiere. Bisogna capire anche in futuro il Napoli cosa vuol fare con Sepe: da questo si capiranno tante cose, dalla situazione contrattuale allo spazio che può avere” continua Giuffrida.
“Le panchine in Champions non sono un’indicazione, coi giocatori si parla sempre in modo chiaro per chiarire il loro ruolo all’interno della squadra. Non creare gerarchie e non dare certezze ai giocatori non è costruttivo. Quando vedo che in Turchia Sepe va in tribuna non è normale. Al Milan o alla Juventus o in altre squadre non c’è una situazione del genere. Il secondo è secondo, punto” ha concluso.
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