ROMA – Milan-Fiorentina chiuderà la 25esima giornata di Serie A. Al ‘Meazza’ andrà in scena la sfida tra le squadre con i giovani talenti (e due fenomeni) più importanti del calcio italiano. Tutti dal futuro a dir poco incerto. Prendiamo il caso di Donnarumma, il cui rinnovo (firma sul primo contratto da professionista) coi rossoneri – considerato che di mezzo ci sono un certo Mino Raiola, suo agente, e i top club europei compresa la Juventus – è tutt’altro che da dare per scontato anche con l’avvento dei cinesi.
Milan-Fiorentina, da Donnarumma a Bernardeschi: quanti talenti
Oppure quello di Bernardeschi: ieri con una magia su punizione ha steso il Borussia Moenchengladback regalando il successo alla squadra di Paulo Sousa nell’andata dei sedicesimi di Europa League accendendo ulteriormente i riflettori su di sé. Presto potrebbe prolungare il suo matrimonio con il club viola, ma rimane destinato all’addio. Il gruppo Suning è pronta al grande investimento pur di portarlo all’Inter. I nerazzurri, e non solo, monitorano con attenzione pure l’altro Federico dei ‘Gigliati’, ovvero quel Chiesa che ha tutti i mezzi per fare una carriera superiore a quella del padre Enrico. Da Romagnoli a De Sciglio, da Tello a Pasalic, fino a Locatelli e Babacar. Destino incerto anche per altri giovani di Milan e Fiorentina, italiani e stranieri, protagonisti o meno del match in programma domenica sera. Forse, ma un forse gigantesco, davvero l’ultimissimo dell’era Berlusconi.
Raffaele Amato