Il grande rapporto venutosi a creare negli anni tra Bayern e Juventus ha portato negli scorsi anni alla conclusione di diversi affari. Ultimi gli spostamenti di Vidal, Coman e Benatia, passati senza troppi problemi da una società all’altra. Del l’asse Monaco-Torino e di tanto altro ha parlato oggi a TuttoSport l’ad del Bayern Monaco Karl-Heinz Rummenigge, ex conoscenza del calcio italiano: “Quando Andrea Agnelli, artefice della rinascita juventina post Calciopoli, è diventato presidente si è ispirato molto alla Germania, al modello Bayern e al nostro modo di interpretare il business. Abbiamo un bel rapporto. Agnelli è stato bravissimo a riportare la Juve dove merita di stare. E’ molto professionale e si è scelto collaboratori altrettanto capaci, come Marotta e Paratici. Essere bravi a scegliere le figure professionali è una qualità fondamentale, perché poi alla fine la responsabilità finale è del presidente”.
Rummenigge: “Riscatteremo Coman dalla Juve, mentre Benatia…”
Sul mercato invece Rummenigge ha così parlato: “Vidal lo volevamo da anni, ma il Leverkusen preferì cederlo alla Juve pur di non vederlo da noi. Al primo spiraglio sono riuscito a ingaggiarlo. E’ uno degli acquisti di cui vado più orgoglioso. In campo è una garanzia, ma è una figura importante pure nello spogliatoio. Da noi è contento, però conserva un ottimo ricordo degli anni juventini. Lui un “nottambulo”? E’ cambiato. Da quando è qua nessun caos con lui o a causa sua. Coman? L’opzione è valida fino al 30 aprile. Al rientro dall’Europeo ha avuto qualche difficoltà. Ma ultimamente è tornato sui suoi livelli. Con molta probabilità lo riscattiamo. Benatia non si discute, purtroppo è stato penalizzato da qualche problema fisico. In ogni caso penso che resterà a Torino. Verratti? Non credo che il Psg lo metterà sul mercato. Ha un contratto lungo e a Parigi i soldi non mancano”.
M.P. – www.calciomercatoweb.it