La trattativa c’era stata e l’interesse era più che concreto: il Manchester City la scorsa estate è stato davvero ad un passo da Leonardo Bonucci, difensore della Juventus. Poi la decisione del calciatore, davvero motivato nel restare in bianconero ed il seguente rinnovo del contratto che hanno fatto del numero 19 uno delle colonne del club. Martina Maccari, compagna del calciatore, ne ha parlato stamani a Tuttosport raccontando alcuni retroscena: “Guardiola in estate aveva chiamato anche me? Per cosa, invitarmi a cena? Ovviamente non l’ho mai sentito. Non mi intrometto. Però… Ovvio che ne abbiamo parlato, io e Leonardo. L’”andiamo o non andiamo” è durato un giorno, purtroppo dopo abbiamo avuto pensieri molto più seri di Guardiola. Matteo stava male, è cambiata la vita. In quei casi se ti chiami “Bonucci” o “Pincopallo” grazie a Dio è uguale. Ogni tanto ci ripenso, rimuovere il ricordo è impossibile anche perché serviranno degli anni per uscirne del tutto” .
Anche una motivazione familiare dunque alla base della decisione di restare in bianconero come confermato da Martina Bonucci che ha anche parlato del battibecco con Allegri: “Il battibecco che hanno avuto? Io l’ho confessato, come fa una moglie con un marito. Sono il suo confessionale, ma non proferisco parola: lui si sfoga, io ascolto. Vederlo in tribuna, seduto su uno sgabello, mi è dispiaciuto perché so quanto ci tiene a giocare. L’importante, come hanno detto entrambi, è che le cose siano tornate nella normalità. Leonardo è molto sereno”.
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