E’ a dir poco infuriato Zlatan Ibrahimovic dopo il pareggio collezionato nella gara di ieri sera contro l’Everton. Il suo Manchester United non riesce ad andare ad andare avanti con continuità e allo svedese questo non va proprio giù. Al termine della gara, il calciatore ha tuonato con compagni e società parlando così pubblicamente: “L’ho detto fin dal primo giorno, non sono arrivo allo United per perdere tempo, ma per vincere – le sue parole riportate dal ‘Telegraph’ -. Ho 35 anni, quindi non 5 o 10 anni di carriera davanti, e qui purtroppo tante cose devono ancora essere risolte”.
“La classifica non mente: siamo in quella posizione – ricorda Ibra – perché meritiamo di stare lì. Non ricordo nemmeno l’ultima volta in cui sono arrivato secondo… Tutto ciò che non è il primo posto per me è un fallimento. Ma siamo in corsa in più competizioni, stiamo facendo del nostro meglio e non vogliamo gettare la spugna. Futuro? Tutto dipende da cosa si vuole e da ciò che il club vuole”. E’ tempo per Ibra di sposare davvero l’ MLS?