“Sono e mi sento catalano, oggi più che mai. Sono davvero orgoglioso dei catalani e del modo incredibile con il quale si stanno comportanto così come hanno fatto per tutti questi anni dove non c’è mai stato un atto di violenza. È dovuta intervenire la guardia civile…per fare quello che ha fatto. Quando si vota si può votare a favore, si può votare contro ma l’importante è avere la possibilità votare. In questo paese per molti anni c’è stato il franchismo e la gente non poteva votare: questo è un diritto che si deve difendere”. Parole importanti quelle di Gerard Pique che così ha parlato al termine di Barcellona-Las Palmas.
Spagna, Pique pronto a tirarsi indietro: ‘Posso lasciare la Nazionale spagnola’
E la nazionale spagnola? Anche questo punto è stato toccato dal calciatore catalano: “Credo di poter continuare a giocare nella Roja anche perché penso che molta gente in Spagna creda nella democrazia e sia fortemente contraria rispetto a quello che sta accadendo qui. Però se l’allenatore o qualcuno della federazione crede che io sia un problema o che dia fastidio all’armonia della squadra, non ho nessuna difficoltà a fare un passo indietro e lasciare la nazionale prima del 2018″.