Saranno gli ultimi 90 minuti della carriera in nazionale di Gigi Buffon? Un interrogativo lecito, considerata la volontà del portierone di smettere dopo il mondiale del 2018. Il capitano però non ci pensa, parlando così in conferenza stampa: “È capitato tante volte nella mia carriera di essere di fronte a dei bivi importanti, da dentro o fuori. Spesso è stato il dentro, altre volte è stato il fuori, è il percorso di ognuno di noi”.
Italia, Buffon: ‘La gara di domani non cambia il mio futuro’
“Non cambia niente per quel che concerne il mio futuro, quello che cambia è che una possibile vittoria, al di là del mio prosieguo azzurro, vuol dire tanto per tutti noi, per il mister, per il tifosi e per il movimento calcistico. In questo momento la mia situazione è secondaria, non conta nulla. Abbinerei la soddisfazione personale a quello collettivo, che è sicuramente più importante”.