La difesa della Roma di Eusebio Di Francesco continua a non convincere. Marcano è sempre più ai margini e Fazio non sta garantendo il rendimento degli scorsi anni. Intanto spunta l’ipotesi Benatia.
Medhi Benatia, difensore marocchino della Juventus, non sta trovando lo spazio che vorrebbe in questa stagione con la maglia bianconera. Il ritorno di Leonardo Bonucci ha tolto moltissimi minuti all’ex centrale del Bayern Monaco che, ai microfoni della Stampa, ha detto la sua: “E’ logico che giocare così poco per me non è il massimo. Non avere continuità di minutaggio ti costringe a essere sempre pronto, ma la situazione non è delle migliori. Non so se andrò via a Gennaio, vedremo se potrò essere ancora un giocatore utile alla Juventus”. Il pensiero di Benatia è esplicito, del tipo: “o gioco o me ne vado”. Così, mentre la sessione di calciomercato invernale si avvicina, spunta una suggestione che potrebbe infuocare il mese di Gennaio.
Calciomercato Roma, si balla in difesa: Benatia atto secondo?
Medhi Benatia potrebbe tornare alla Roma? Il giocatore ex Udinese ha lasciato la Capitale nel 2014 dopo una stagione esaltante sotto la guida di Rudi Garcia. Una parentesi non felicissima per il difensore classe 1987, che si è aggregato alla Juventus nel 2016. Nonostante la rivalità con i bianconeri, un ritorno di Benatia in giallorosso sarebbe molto gradito ai senatori dello spogliatoio, rimasti legati al difensore nato in Francia, a Courcouronnes. Inoltre, Federico Fazio e Ivan Marcano non stanno convincendo. I due colossi della retroguardia della Roma, soprattutto Marcano, non stanno rendendo come ci si aspettava e anche Juan Jesus, non è un giocatore di totale affidabilità. Resta quindi qualcuno da affiancare a Kostas Manolas che non comporti un’operazione troppo onerosa. Benatia va in scadenza nel 2020, il suo contratto non è lunghissimo e il prezzo del suo cartellino potrebbe aggirarsi intorno ai 15 milioni. Ma c’è un problema. In caso di un’entrata in dirigenza di Beppe Marotta all’Inter, l’ex ds della Juventus potrebbe puntare proprio sul marocchino per sopperire alla possibile partenza di Joao Miranda, destinato a tornare in Brasile.
Giorgio Trobbiani