Il ritorno di Alex Meret dall’infortunio creerà un problema di abbondanza in casa Napoli: parte Karnezis?
Alex Meret sta tornando dall’infortunio e sarà convocato per Napoli-Chievo. Ma la domanda in chiave calciomercato Napoli è un’altra: che fine farà Karnezis?
Lo ha confermato Carlo Ancelotti in conferenza stampa: Alex Meret sta bene e sarà già fra i convocati contro il Chievo Verona, quindi il ritorno in campo per lui si fa sempre più vicino. Un sospiro di sollievo per i tifosi azzurri e per il presidente De Laurentiis, che quest’estate ha sborsato ben 30 milioni (gran parte da pagare nella prossima stagione) per assicurarsi il 21enne portiere friulano e il suo secondo, Orestis Karnezis. E proprio lui, che da secondo potrebbe passare a terzo, può diventare protagonista di un’intricata situazione di calciomercato.
“Meret è rientrato con gli altri e sta facendo un lavoro completo – ha detto Ancelotti in conferenza stampa – di fatto è recuperato, è convocato e andrà in panchina. Poi quando li avremo tutti a disposizione valuteremo l’impiego e le rotazioni dei tre portieri. E’ una situazione atipica perché non ho mai avuto tre portieri di questi livello: da un lato è piacevole ma dall’altro la gestione non è semplice”. Soprattutto per chi alla fine si ritroverà a fare il terzo.
Calciomercato Napoli, col ritorno di Meret si avvicina la cessione di Karnezis
Alex Meret, Orestis Karnezis e David Ospina. Uno di loro diventerà il primo portiere del Napoli, ruolo attualmente ricoperto dal 30enne colombiano che dopo un inizio un po’ stentato ha convinto tutti. Per Ospina si parla di un possibile riscatto, anche se con il ritorno di Meret la sua titolarità potrebbe essere messa in discussione. Sarà quindi ballottaggio fra loro due, a meno che – ipotesi invero parecchio improbabile – il Napoli non decida di concedere al giovane italiano sei mesi di prestito per ritrovare la condizione ed essere titolare indiscusso. Ma questo stesso destino potrebbe toccare ad Orestis Karnezis. “Il miglior terzo portiere al mondo”, giusto per riprendere una celebre citazione di Spalletti quando alla Roma aveva Doni, Artur e Julio Sergio, appunto.
In effetti sono poche le squadre che possono vantare come terzo portiere uno come il 33enne greco, e lui stesso non aveva preventivato un simile declassamento. Ecco perché l’idea di una possibile cessione in una squadra a caccia di un estremo difensore a gennaio potrebbe non essere una cattivissima idea. All’estero, dove Karnezis è stato parecchio, ma anche in Italia: basti pensare al Genoa, alle prese con un caso Marchetti, o all’Atalanta, dove Berisha ha perso il posto per Gollini e potrebbe chiedere di cambiare aria. In quel caso Karnezis potrebbe essere un perfetto vice del giovane italiano: proprio quello che, sulla carta, doveva essere a Napoli.