L’esterno destro del Napoli è una pedina fondamentale nello scacchiere di Ancelotti. Il contratto è in scadenza nel giugno del 2020
José Maria Callejon è dall’estate del 2013 al Napoli. Nel corso di questi anni si è guadagnato la stima dei vari allenatori che si sono succeduti ed è diventato un punto fermo dello scacchiere azzurro. Anche con Carlo Ancelotti, nonostante il passaggio al 4-4-2, Callejon non ha perso il posto in squadra, adattandosi ad esterno destro di centrocampo con l’allenatore di Reggiolo che fa completo affidamento sull’enorme adattabilità del calciatore spagnolo. Nel frattempo, il contratto del 31enne ex Real Madrid si avvicina alla scadenza, fissata per il 30 giugno 2020 e da tempo di parla di un eventuale prolungamento dell’accordo.
All’interno dell’attuale contratto col Napoli, è presente una clausola rescissoria pari a 23 milioni di euro valida anche per l’Italia. Cifra abbordabile per un giocatore di esperienza e dal sicuro affidamento anche per i club della Serie A. Ma, secondo le ultime indiscrezioni raccolte da Calciomercatoweb.it, le parti stanno discutendo di un nuovo contratto. Al momento, però, non ci sono novità così importanti da far pensare ad una firma imminente. Resta la volontà di arrivare all’accordo, ma è chiaro che se si dovesse arrivare così alla fine della stagione in corso, le cose potrebbero cambiare. Con calma, dunque, ma non troppa. La disponibilità a continuare ancora insieme l’avventura è totale, vista anche l’importanza di Callejon in campo e nello spogliatoio.
Possibile esonero da un momento all'altro in panchina per il club di Serie A che…
Sono diverse le operazioni di calciomercato che dovrà fare la Juventus e ci sono delle…
Non arrivano per niente buone notizie per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini che sta lottando…
Il calciomercato di gennaio può regalare grandi sorprese in Serie A: ora c'è anche il…
Edoardo Bove ora per fortuna sta bene e pian piano sta provando a recuperare per…
Quale futuro per l'allenatore del Milan Paulo Fonseca? Arrivano aggiornamenti sul contratto del portoghese. Dirigenti…