In estate la Roma opererà diversi cambiamenti soprattutto a centrocampo: Nzonzi non ha convinto, per De Rossi il rinnovo dipende dalle sue condizioni fisiche. I giallorossi cercano un regista o mediano affidabile
Si prospettano mesi di tumulti in sede di calciomercato per la Roma. Con il cambio di ds e quello di allenatore, i giallorossi dovranno ancora una volta riprogrammare il futuro. In ogni caso uno dei reparti che subirà più cambiamenti è il centrocampo: Nzonzi è destinato a lasciare la capitale dopo solo un anno. Per il francese ci sono prospettive per un ritorno al Siviglia con Monchi o per l’esperienza (sarebbe la seconda) in Premier, dove ha diversi estimatori. Senza sottovalutare l’ipotesi Cina. Il centrocampista campione del mondo non ha affatto convinto, ha vissuto una stagione con tanti errori e pochissime luci. L’altra situazione in bilico è Daniele De Rossi: è il capitano e il faro di questa squadra, se sta bene il suo ruolo non è in discussione. Il punto sta proprio nelle sue condizioni, che sono troppo precarie per pensare che sia un punto di riferimento stabile il prossimo anno. Ha 36 anni e il contratto in scadenza, il rinnovo dipende da quello che gli dirà il suo fisico. In ogni caso, con i soli Cristante e Pellegrini (che spesso è stato utilizzato da trequartista) la Roma avrà necessariamente bisogno di un titolare. Un regista (preferibilmente) o un mediano.
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Nella prossima finestra di calciomercato la Roma punterà sull’acquisto di un centrocampista centrale, un vertice basso che potrà avere determinate caratteristiche in base all’allenatore. Di giocatori in orbita giallorossa, però, ce ne sono già diversi in quel reparto: a partire da Jordan Veretout. Il francese della Fiorentina è ormai una grande certezza del nostro campionato, è pronto per una big e la sua ambizione è quella di giocare la Champions. Su di lui sono pronte a scatenarsi anche Milan, Inter e Napoli: il prezzo è di almeno 30 milioni. Piace anche Stefano Sensi, che ha trovato anche la Nazionale con relativo primo gol ufficiale: è in crescita costante, ma il Milan è già qualche passo avanti. Profilo simile quello di Dennis Praet: è al suo terzo anno in Serie A, ha l’esperienza sufficiente per fare il grande salto. E i rapporti con la Samp sono ottimi. Per tutti il costo di base resta simile a quello di Veretout.
Vecchio pallino romanista anche Daniele Baselli, anche se si tratta più di una mezzala di qualità, mentre in Francia c’è Thiago Mendes: brasiliano in forza al Lille, vertice basso classe ’92 che è diventato costante e affidabile. Il possibile arrivo di Luis Campos (ds proprio del Lille) alla Roma scalderebbe la pista. Parte più indietro, invece, Wylan Cyprian del Nizza che sta giocando un’ottima stagione anche in fase realizzativa. Caratteristiche completamente diverse, da mediano puro, per Jean-Michel Seri, che poteva arrivare a Trigoria lo scorso anno: è un nome che può tornare d’attualità. Così come quelle di Anguissa, anche lui al Fulham, che con la retrocessione sarà costretto a cedere. Piace anche Meité del Torino, ma è da verificare in una squadra che lotta per la Champions.
F.I.
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