Le ultime dichiarazioni di Gattuso potrebbero portare una scossa importante, nel Milan, in vista del calciomercato estivo. Ecco il piano di Leonardo, in caso di addio di Gattuso
Una trasferta complicata che può rappresentare lo spartiacque della stagione rossonera. La Sampdoria di Giampaolo ospiterà il Milan, nell’anticipo del sabato sera per la ventinovesima giornata. Un momento tra i più complessi della stagione, per la squadra di Gattuso. Dopo il sorpasso in classifica da parte dell’Inter, il Milan è chiamato a reagire per difendere quel quarto posto che rappresenterebbe l’accesso ai gironi della prossima Champions League. In tal senso, le parole in conferenza stampa dell’attuale allenatore del Milan hanno allarmato non poco, circa il suo futuro in rossonero. “Futuro? Tra due mesi saprete“, ha esordito in conferenza stampa alla vigilia della sfida con i blucerchiati Rino Gattuso. Parole che lasciano in sospeso un rapporto che, in caso di qualificazione in Champions League, sarebbe impossibile chiudere con un addio. Con la qualificazione alla prossima massima competizione europea per club, la riconferma appare quasi scontata. In altro modo, se sfumasse anche la quarta posizione, le riflessioni per la dirigenza meneghina sarebbero d’obbligo con essenzialmente tre candidati a raccogliere l’eredità dell’ex numero 8 milanista.
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La sconfitta nel derby contro l’Inter pare aver lasciato più di uno strasico in casa Milan, con il futuro di Gattuso che potrebbe essere messo seriamente in discussione in caso di mancato ingresso in Champions League. Il tecnico calabrese ha glissato sul suo futuro, invitando gli addetti ai lavori a riparlarne tra due mesi quando Gattuso rivelerà a tutti le decisioni sul suo futuro. Quale? Con molta probabilità, conquistando almeno il quarto posto, l’ex centrocampista rossonero resterà alla guida del club di Via Aldo Rossi. Più complicata la situazione, in caso di fallimento nella corsa ad un posto Champions.
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In tal senso, rimane in lista il nome di Antonio Conte. L’ex tecnico del Chelsea dovrebbe liberarsi nei prossimi giorni dal vincolo contrattuale che lo lega al club di Abramovich per potersi accordare con il suo nuovo club. Difficilmente sarà però il Milan, al momento superato nettamente dall’Inter che avrebbe anche già un accordo di massima con l’allenatore pugliese. Arsène Wenger è un’ipotesi che affascina, spinta soprattutto dal dg milanista Gazidis. Dopo l’esperienza di 21 anni con i Gunners, il 69enne sarebbe intrigato dal progetto rossonero. Leggermente in disparte un ex pallino del Milan, quel Maurizio Sarri tanto vicino a trasferirsi a Milano prima di essere superato da Montella nelle preferenze della passata dirigenza. Il tecnico campano difficilmente resterà a Londra, visto un rapporto complicato con gran parte dello spogliatoio del Chelsea. In caso di esonero in estate, i rossoneri potrebbero dare battaglia alla Roma per accaparrarsi Sarri e dare vita ad un nuovo ciclo con l’ex allenatore del Napoli. Situazioni decisamente in divenire: gli attuali obiettivi stagionali del Milan determineranno il prossimo tecnico rossonero.
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