Calciomercato Inter, dal dietrofront di Spalletti all’addio estivo: un rebus chiamato Icardi

Il calciomercato estivo dell’Inter potrebbe vedere delle sorprese per quanto riguarda il futuro di Mauro Icardi. Dopo la convocazione di Spalletti, il futuro dell’ex capitano appare sempre più indecifrabile

Un tormentone che negli ultimi mesi ha intrattenuto tifosi ed addetti ai lavori. L’Inter e Mauro Icardi, un rapporto d’amore sfociato in una crisi dalla quale sembrava difficile venir fuori con il sorriso. Ed invece, a sorpresa, Luciano Spalletti è tornato sui suoi passi. Dopo aver chiuso definitivamente la porta a Icardi in occasione del match perso con la Lazio, l’allenatore toscano ha deciso di riaprire uno spiraglio per il futuro in nerazzurro di Maurito. Parole dure che parevano la chiusura definitiva ad un rapporto sempre più incrinato. Ed invece, a sorpresa, Spalletti ha convocato il numero nove che con ogni probabilità sarà titolare al centro dell’attacco nel turno infrasettimanale contro il Genoa. Cosa può succedere in vista dell’estate? Ecco la situazione.

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Calciomercato Inter, Marotta e il futuro di Icardi: si può continuare insieme?

Una vicenda dai tratti difficili da decifrare, Mauro Icardi e l’Inter hanno continuato nelle scorse settimane in una guerra fredda, che ha portato svantaggi tanto al club quando al bomber argentino. Adesso il vento pare stia cambiando, con la convocazione di Spalletti intenzionato a lanciare Maurito dal 1′ contro il Genoa a Marassi. San Siro, quindi, può attendere. Con la Curva interista schierata nettamente contro l’ex capitano: una presa di posizione forte che, proprio nel giorno della pace con Spalletti, mette Icardi in una posizione decisamente scomoda.

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Il durissimo comunicato della Curva Nord nerazzurra (” invitiamo la società Inter a prendere al più presto i necessari provvedimenti per allontanarlo”) non pare lasciare aperta la porta per un futuro insieme. Una frattura al momento insanabile, che vedrebbe l’ex Samp sempre più lontano dai nerazzurri in vista dell’estate. Top club come il Real Madrid, ma non solo, dovrebbero tornare a farsi avanti per l’attaccante il cui valore sul mercato è letteralmente crollato. Dalla clausola di 110 miloni di euro, l’argentino verrebbe valutato sui 70-80 milioni di euro. Una svalutazione impressionante, in attesa di comprendere se quest’ultima crepa con la Curva Nord possa essere risanata: in caso contrario, con o senza Spalletti in panchina, potrebbe essere un addio ormai annunciato.

S.C