La Roma è alla ricerca di un attaccante e può tornare di moda il nome di Sebastian Driussi: l’argentino sogna la Serie A ed è reduce da un’ottima stagione con lo Zenit
La Roma comincia a prendere forma. Il primo passo è stato ufficializzare Paulo Fonseca, che è quindi il nuovo allenatore giallorosso. Con Petrachi che agisce ancora nell’ombra, il calciomercato dei capitolini stenta però ancora a decollare. Prima ci sono da definire le cessioni e le plusvalenze da realizzare entro il 30 giugno, circa 45 milioni, per il Fair Play Finanziario. A rischio c’è Manolas, ma quello più vicino all’addio è Edin Dzeko. Il bosniaco, che ieri ha segnato all’Italia nel match dell’Allianz Stadium, è destinato all’Inter e la Roma perderà quindi uno dei suoi senatori. L’attacco rimarrà orfano di un top player, i giallorossi dovranno cercare un sostituto all’altezza.
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Roma, torna di moda Driussi: il punto
Per Fonseca le caratteristiche di Edin Dzeko sarebbero state perfette. Il bosniaco non è un bomber d’area, ma un giocatore di qualità che sa dialogare benissimo con i compagni. Trovare il suo erede non sarà facile, ma tra i nomi che potrebbero fare al caso dell’allenatore portoghese c’è anche Sebastian Driussi. L’attaccante argentino dello Zenit è stato a lungo in orbita Roma prima del suo trasferimento in Russia. Si tratta di un nome che è sempre piaciuto a Trigoria e più in generale in Italia. È un classe ’96, reduce dalla sua miglior stagione in Europa a livello realizzativo: sono 13 i gol messi a segno, ma fanno pensare soprattutto gli 8 assist messi a referto.
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Driussi è un attaccante duttile, perché può giocare in tutti i ruoli dell’attacco, prima e seconda punta ma anche esterno dove riesce a essere anche più efficace. Il profilo ideale per la Roma di Fonseca, con un sogno chiamato Serie A. Il suo agente, che lo ha paragonato un po’ ad Aguero e un po’ a Higuain, ha rivelato che il desiderio dell’argentino ex River è quello di giocare in Italia, che per caratteristiche sarebbe il campionato più adatto. Anche Inter e Samp ci fecero più di un pensierino, avviando anche i contatti, ma è la Roma che potrebbe sferrare il colpo decisivo in questa sessione. Allo Zenit lo portò Roberto Mancini: la Serie A è nel suo destino.
F.I.