Francesco Totti ha proseguito in conferenza stampa per ufficializzare l’addio ai giallorossi: “Sono entrato in punta di piedi perché per me era un altro ruolo. Due cose diverse rispetto al campo perché era tutta un’altra cosa. Promesse ne sono state fatte tante ma non sono state mantenute. Con il tempo è normale che giudichi e anche io ho un carattere ed una personalità e non mi andava di mettermi a disposizione di persone che non hanno mai voluto che io facessi questa cosa. Togliere i romani dalla Roma è stato sempre un pensiero fisso di alcune persone ed alla fine è uscito fuori. Sono riusciti ad ottenere ciò che volevano. Da quanto sono entrati gli americani hanno cercato in tutti i modi di metterci da parte.
Roma, Totti sull’addio ai giallorossi
Il campione del mondo del 2006 ha proseguito: “Il rapporto con Franco Baldini non c’è mai stato e mai ci sarà. Se ho preso questa decisione è normale che ci siano degli equivoci e dei problemi all’interno della società. Uno dei due doveva uscire e mi sono fatto da parte io. Troppi galli a cantare non servono. Ci sono troppe persone che vogliono parlare. L’ultima parola spettava sempre a Londra ed era inutile dire quello che volevi. Era tempo perso”.