Maldini e Massara al lavoro per costruire il nuovo Milan: ecco come giocherebbe la formazione di Giampaolo con il suo 4-3-1-2 e i nuovi possibili acquisti rossoneri
Fase importante nel calciomercato del Milan. Dopo lo studio dei possibili profili in entrata e la lista dei cedibili, Maldini e Massara sono al lavoro per regalare i rinforzi giusti a Marco Giampaolo. L’ex tecnico della Samp ha fatto recapitare ai suoi dirigenti delle richieste precise, non semplici da accontentare. Ma il Milan ci prova e sta per chiudere due trattative in difesa come Ozan Kabak e, soprattutto, Theo Hernandez. A centrocampo ci sarà la rivoluzione, con un reparto destinato a essere cambiato in toto: gli obiettivi principali sono Praet, Torreira e Veretout, per cui servirà comunque cedere qualcuno. Come Donnarumma, pronto a volare al PSG, e Kessie oltre a Cutrone e forse Suso.
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Calciomercato Milan, come giocherebbe oggi Giampaolo
Maldini e Massara vanno all’attacco di Kabak e Theo Hernandez, con il terzino del Real che può essere il primo rinforzo rossonero della stagione. Il nodo riguarda Gigio Donnarumma, il PSG sta alzando il pressing e oggi si sta parlando anche dell’inserimento di Areola nella trattativa. I francesi valutano il loro portiere 30 milioni, ma il Milan punterà ad abbassare sensibilmente la cifra. Al netto di possibili uscite ed entrate, poi, non è affatto escluso che tra i pali possa esserci Pepe Reina. Con Plizzari promosso a secondo. In difesa – nella probabile formazione schierata da Giampaolo col classico 4-3-1-2 si punterà su Andrea Conti. Al centro inamovibile il capitano Romagnoli al fianco di Ozan Kabak, che si giocherà il posto con Musacchio. Occhio, però, anche a Joachim Andersen, pallino di Giampaolo alla Samp che piace a tanti. Sulla sinistra ecco Theo Hernandez, che potrebbe spedire in panchina un poco convincente Rodriguez. A centrocampo sarà rivoluzione. Via Kessie, Bakayoko e gli esuberi come Montolivo, Mauri e Bertolacci, con Biglia riserva di lusso.
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Il sogno da piazzare in cabina di regia è Lucas Torreira: un colpo non facile, ma il Milan non mollerà la presa. Ai suoi fianchi un altro pupillo di Giampaolo come Dennis Praet, che vorrebbe raggiungere il suo mentore in rossonero e si lavorerà per questo. Dall’altra parte Jordan Veretout, che il Milan ha dimostrato di volere con tutte le forze: con Torreira, il francese andrebbe a occupare il ruolo di mezzala, che è pure la sua posizione naturale. Inoltre, la Roma sta prendendo Diawara lasciando campo libero ai rossoneri (occhio al Napoli). In attacco resterebbe tutto invariato, almeno per il momento. Ad ora, infatti, non ci sono offerte davvero concrete per Suso e Calhanoglu. Si parla di Fekir in queste ore, ma perché arrivi qualcuno bisogna che prima qualcuno parta. Nella posizione di trequartista agirebbe proprio uno tra lo spagnolo e il turco, con l’altro dirottato al fianco di Piatek. Qualcosa potrebbe sbloccarsi anche in caso di cessione di Cutrone, ma ad oggi tutto tace sul reparto offensivo. Maldini e Massara, verosimilmente, ci si dedicheranno dopo aver sistemato il resto della squadra, centrocampo in primis.
Il possibile 4-3-1-2 per il Milan di Giampaolo: Areola; Conti, Kabak, Romagnoli, Hernandez; Veretout, Torreira, Praet; Calhanoglu; Suso, Piatek.
F.I.
