Juventus, punto sulle cessioni. Da Khedira a Mandzukic: i nomi in uscita

Con Ramsey e Rabiot, in casa Juventus bisogna sfoltire a centrocampo, ma attenzione anche agli addii in attacco. Da Khedira a Mandzukic: ecco chi può partire.

Aaron Ramsey prima e ora Adrien Rabiot. Il francese si appresta ad essere il nuovo colpo a parametro zero della Juventus. Un affare ormai sempre più in dirittura d’arrivo, con i bianconeri che continuano però a sognare nel ritorno di Paul Pogba. Ma se da un lato ci sono tante entrate, ora per la società campione d’Italia sarà tempo di pensare alle uscite, con Khedira e Matuidi i principali candidati a cambiare maglia.

Juventus, cambi a centrocampo: via Khedira?

Sami Khedira, complici i problemi cardiaci, ha disputato una stagione tutt’altro che da protagonista. Per questo motivo, visti i diversi infortuni e i 32 anni di età, il centrocampista tedesco appare il principale candidato a lasciare la Juventus. Per lui potrebbero aprirsi le porte del ritorno in Germania, ma non è escluso un assalto della Mls, che già in passato lo ha tentato.

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Se consideriamo i due nuovi innesti (Ramsey e Rabiot), il fatto che Pjanic sarà il fulcro del gioco di Sarri, il rinnovo sempre più vicino di Bentancur e la duttilità di Emre Can, Khedira appare il maggiore indiziato a lasciare la Juve. Ma anche Blaise Matuidi appare nelle stesse condizioni del giocatore di origini tunisine: da risorsa potrebbe trasformarsi in esubero. Il francese potrebbe dunque essere sacrificato per arrivare al colpo Pogba.

Juventus, il punto sulle cessioni in attacco

Punti interrogativi in casa bianconera anche per quanto riguarda la situazione attaccanti. Sarri vorrà probabilmente fare una valutazione complessiva del proprio parco attaccanti e le prime cessioni potrebbero avvenire dopo il ritiro. Di certo la permanenza di Mario Mandzukic, che poco si sposa con il gioco del tecnico toscano, appare complessa. In dubbio anche il futuro di Higuain, corteggiato sempre dalla Roma. E mentre Dybala e Cuadrado guadagnano posizioni nelle gerarchie, lo stesso non si può dire di Kean. Il Milan non lo molla e se il ragazzo capirà che per lui dovesse esserci poco spazio nel corso della stagione, potrebbe forzare la mano e chiedere la cessione.

A.G.