Altro no arrivato alla dirigenza dell’Inter: Edinson Cavani vuole rimanere in Francia, andrà in scadenza contratto nel 2020
A Milano arriva un nuovo no. Dopo il sorpasso della Juventus nella trattativa per arrivare a Romelu Lukaku, l’Inter vede sfumare anche la pista che portava ad Edinson Cavani. Infatti, come riporta La Gazzetta dello Sport, il bomber uruguaiano vorrebbe restare un altro anno al PSG. Subito dopo aver visto che la trattativa per l’attaccante del Manchester United si complicava, il direttore sportivo Marotta avrebbe contattato l’entourage del matador. Un secondo contatto sarebbe avvenuto negli ultimi giorni, ma il giocatore ha rifiutato la proposta di trasferimento.
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Le sue intenzioni sarebbero quelle di restare ancora un anno alla corte parigina, andando così in scadenza contratto nel 2020. Sarebbe stata proprio l’opportunità di poter scegliere da solo la sua futura destinazione, restando un altro anno a Parigi, a pesare sulla sua decisione. Adesso l‘Inter dovrà riorganizzare i suoi piani. Antonio Conte vorrebbe al più presto una nuova punta da inserire nel proprio scacchiere tattico. Proprio per questo nelle ultime ore sembrerebbe essersi registrata un’accelerata per l’attaccante dell’Eintracht Ante Rebic.
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Calciomercato Inter, il no di Cavani accelera la trattativa per Rebic
Molti no registrati alla corte di Antonio Conte in questo calciomercato estivo. Dopo aver subito lo sgarbo della Juventus per Romelu Lukaku, un no pesante è arrivato anche da Edinson Cavani. Mandando in fumo anche il piano B dell’Inter. Secondo quanto riportato da Sportmediaset, questo avrebbe portato ad un’accelerata nella trattativa per arrivare ad Ante Rebic. Il croato ex Fiorentina sarebbe valutato dall’Eintracht circa 40 milioni. L’attaccante rappresenterebbe sicuramente un cambio di strategia improvviso della dirigenza nerazzurra, dettato sopratutto dalle trattative non arrivate a conclusione. Non è da escludere una clamorosa permanenza di Icardi.
M.D.
