Calciomercato Juventus, Dybala: addio o stagione del riscatto? Ecco l’indizio

Paulo Dybala è al centro delle voci di mercato, con Manchester United, Tottenham, PSG e Inter interessate, in un ipotetico scambio con Icardi. Ma la terza maglia è un possibile indizio per la permanenza della ‘Joya’

Paulo Dybala e la Juventus, futuro ancora da scrivere. Da qualche giorno, però, prevale la linea dell’addio. Il giocatore stava per andare al Manchester United nello scambio con Lukaku, ma la trattativa ha subito una brusca frenata e rischia di saltare. Nel frattempo restano alla finestra Tottenham e Psg, ed è tornata attuale l’ipotesi di un trasferimento all’Inter, con Icardi in bianconero, che pare sponsorizzato anche da Ronaldo. Sarebbe stata la stessa ‘Joya’ ad alimentare le voci, chiamando proprio Maurito per chiedergli notizie sulla vita milanese. Ma oggi è spuntato un elemento che fa pensare ad una possibile permanenza: Dybala, infatti, è uno degli elementi della rosa scelto come testimonial per presentare la terza maglia, al pari di Ronaldo, Bentancur, Chiellini, Pjanic, Cuadrado e De Sciglio. Nel caso in cui l’argentino fosse confermato, si tratterebbe della quinta stagione con la Vecchia Signora. E senza ombra di dubbio dovrebbe essere quella del riscatto, rispetto all’ultima, estremamente deludente, complice anche il ruolo in cui lo ha impiegato Allegri.

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Calciomercato Juventus, la stagione di Dybala in caso di permanenza

Sull’argentino il tecnico bianconero si era espresso anche nell’ultima conferenza stampa in Asia. “Per me può fare il falso 9”, le sue parole, ricordando forse gli ottimi risultati ottenuti con Mertens nel Napoli post Higuain. In effetti sono diverse le opzioni tattiche per Dybala. Oltre a quella citata da Sarri, che si riferiva al 4-3-3, in un ipotetico 4-3-1-2 può essere impiegato come seconda punta al fianco di Ronaldo o trequartista, in alternativa a Ramsey. Moduli a parte, il giocatore, in caso di conferma, dovrà dimostrare il suo vero valore e soprattutto smentire chi lo accusa di limiti sotto il profilo della personalità. Nel quadriennio con la Juventus, tra campionato e coppe, 182 presenze condite da 78 gol. Solo 10 nell’ultima stagione. Pochissimi per chi in passato è stato accostato addirittura a Messi.

Q.G.