Il Milan potrebbe lasciar partire Donnarumma per finanziare i colpi di fine mercato. Il sostituto potrebbe essere Perin oppure fiducia a Reina, ma in questo caso serve un secondo.
Aleggia un punto interrogativo sul futuro di Gigio Donnarumma in casa Milan. L’addio dell’estremo difensore campano non è infatti scontato. Sia per il grande interesse del Paris Saint-Germain, sia per il fatto che il contratto con il Milan scade nel 2021. Se il giocatore non dovesse essere intenzionato a prolungare l’accordo, allora la dirigenza potrebbe seriamente scegliere di metterlo sul mercato, se non in questa nelle prossime sessioni.
Milan, la situazione in porta post-Donnarumma
Se il Psg dovesse tornare alla carica con un’offerta congrua, il Milan potrebbe dunque valutare di cedere il classe 1999, ma soltanto per una cifra vicina o superiore ai 50 milioni di euro. Difficile però che Raiola decida di portare un uomo della sua scuderia senza muoverne un altro. L’arrivo di Donnarumma dipenderebbe dunque dall’eventuale partenza di Areola, al Milan o altrove. Il portiere transalpino potrebbe però non rappresentare la prima scelta della dirigenza rossonera, che per risparmiare potrebbe decidere di investire i propri fondi per il grande colpo in attacco o a centrocampo (Correa o Modric?).
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Ecco dunque che un nome potrebbe essere quello di Mattia Perin, già ammirato da tempo in casa rossonera. L’estremo difensore della Juventus è in cerca di spazio visto l’arrivo degli Europei, ma le condizioni fisiche non sono ottimali e potrà tornare a disposizione solo da dicembre. Su di lui, in pole, c’è però il Monaco. Da non escludere l’ipotesi che il Milan possa decidere di affidarsi a Reina per questa stagione. Lo spagnolo si è sempre fatto trovare pronto quando chiamato in causa. In attesa di completare la crescita di Plizzari, i rossoneri avrebbero però bisogno di un secondo portiere: due idee potrebbero portare ad Emiliano Viviano o Simone Scuffet, entrambi in cerca di una sistemazione.
A.G.