Milan%2C+senti+Duarte%3A+%26%238220%3BVoglio+seguire+le+orme+di+Thiago+Silva.+Mi+ha+convinto+Paqueta%26%238221%3B
calciomercatoweb
/2019/09/04/milan-duarte-thiago-silva-paqueta/amp/
Ultim'ora

Milan, senti Duarte: “Voglio seguire le orme di Thiago Silva. Mi ha convinto Paqueta”

Milan, il neo-difensore Leo Duarte si presenta ed è carico come una molla: “Voglio seguire le orme di Thiago Silva. Paqueta? Mi ha aiutato nella scelta”

Leo Duarte (Getty Images)

Brasiliano, classe 1996, in carriera ha già 60 presenze e 2 reti con la maglia rosso e nera. No, non quella del Milan, ma bensì con quella del Flamengo, club con cui il neo-milanista Leo Duarte ha giocato sino alla scorsa stagione. Maldini ha puntato forte su di lui, nel corso di una sessione di calciomercato davvero intensa per i rossoneri. D’altronde la tradizione dei brasiliani è di assoluto livello in un club come quello lombardo: “Voglio seguire le orme di Thiago Silva, Kakà, Serginho, Cafù – rivela il difensore ai microfoni di ‘Sportmediaset’ – Il Milan ha una grandissima storia, è un top club. Da qui sono passati tanti brasiliani fortissimi e voglio fare bene quanto loro”. Insomma, idee chiare e ambiziose per Duarte, che in rossonero (quello del Milan) non ha ancora debuttato, almeno non in partite ufficiali.

Per tutte le notizie di giornata CLICCA QUI!

Milan, Duarte rivela: “Paqueta mi ha convinto e ora voglio migliorare per il mister”

Così, nonostante un salto intercontinentale, Leo Duarte si sente pronto e carico per la sua nuova avventura al Milan, club dove ha ritrovato un suo compagno al Flamengo, come Lucas Paqueta: “Quando ho saputo del Milan, ho parlato tanto con lui – rivela il brasiliano – e mi ha aiutato nella scelta. Mi ha spiegato com’era l’ambiente, come funzionava. Le sue risposte sono state davvero positive, mi ha convinto a scegliere il rossonero. E ora, sono felicissimo e super-motivato per essere qui”. La carica e la speranza, però, non bastano per diventare titolari e questo Duarte lo sa. Prima c’è da migliorare dal punto di vista tattico, soprattutto quando in panchina siede un maestro come Giampaolo: “Voglio migliorare in campo e con la lingua, così da comprendere meglio ciò che chiede il mister – spiega il brasiliano – In Brasile, il calcio è meno tattico, ma al Flamengo c’era Jorge Jesus che è un allenatore esperto a livello europeo. Il lavoro con lui mi ha aiutato, ma c’è ancora tanta strada da fare”.

A.M.

Pubblicato da
Daniele Trecca

Ultimi articoli

Colpo scudetto in Serie A, stanno comprando Zhegrova

Ora fa sul serio perché un club di Serie A vuole continuare a vincere e…

27 minuti ago

David in Serie A: il presidente non ha dubbi, l’annuncio

Un momento che dire magico forse è riduttivo per quello che sta facendo Jonathan David…

2 ore ago

Dramma in campo, calciatore morto in diretta: immagini da brividi

Lutto nel mondo del calcio perché un vero dramma è accaduto nelle ultime ore che…

2 ore ago

Leao via a gennaio, mossa di Mendes: il Milan è d’accordo

Un vero caso quello che riguarda Rafa Leao e il Milan. Perché il talento portoghese…

4 ore ago

Red Bull compra il Torino: il primo acquisto è un fuoriclasse

Clamoroso colpo di scena in Italia perché il Torino può finire nelle mani di Red…

4 ore ago

Champions League, chiesto il rinvio della partita: la decisione

Surreale quello che è accaduto nelle ultime ore, una vera tragedia che spinge il club…

6 ore ago