Inter, ecco i nerazzurri nell’Italia di Mancini

Con l’arrivo di Conte, in casa Inter si punta all’italianizzazione della squadra. Giovani di talento e possibilmente azzurri. Ma il ct Mancini ha preso in considerazione solo due elementi

Stefano Sensi Nicolò Barella Inter (Gettty Images)
Stefano Sensi Nicolò Barella Inter (Gettty Images)

L’Inter e la Nazionale. Nell’undici titolare sceso in campo nella trasferta in  Armenia a rappresentare la squadra allenata da Conte c’era solo Barella. L’ex Cagliari, 22 anni, è considerato uno dei centrocampisti più promettenti in prospettiva, ma non sta vivendo un buon momento di forma, tanto che in nerazzurro è riserva. Il ct Mancini lo ha fatto esordire con la maglia dell’Italia ad ottobre dello scorso anno e lo ritiene fondamentale per il suo centrocampo. L’altro elemento interista è Sensi, subentrato a Yerevan proprio al compagno di club. Poco più di venti minuti difficilmente giudicabili. L’ex Sassuolo, 24 anni, nell’Inter si è imposto, “rubando” il posto proprio a Barella e diventando inamovibile per Conte. Complice l’età, i due centrocampisti rientrano nel progetto di ricostruzione della Nazionale basato sui giovani intrapreso da Mancini. Ha invece 30 anni D’ambrosio, chiamato in extremis per l’infortunio di De Sciglio. Il difensore però ieri è finito in tribuna.

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Un altro giocatore nerazzurro che ha esordito con l’Italia grazie a Mancini è Matteo Politano. Il 26enne attaccante cresciuto nelle giovanili della Roma, inamovibile con Spalletti, sembrava destinato alla partenza, poi è stato confermato. In entrambe le due  giornate di campionato è subentrato intorno all’80mo. Sta invece rinascendo con Conte Candreva, ideale come esterno nel centrocampo a 5 dell’ex ct, che tanto lo valorizzò in Nazionale. Trentaduenne, l’ex laziale per anni è stato nel giro azzurro e chissà se in qualche gara, Mancini potrebbe avere bisogno della sua esperienza.

Q.G.

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