Nicolò Barella a caccia di conferme dopo il gol in Champions League. Il centrocampista dell’Inter domani potrebbe essere titolare contro il Milan per scacciare il momento poco brillante
Il gol realizzato durante i 19 minuti in cui è stato schierato contro lo Slavia Praga ha allontanato qualche critica che negli ultimi tempi gli era piovuta addosso. Barella è arrivato all’Inter per 45 milioni di euro, dopo aver rifiutato il Napoli a gennaio, essere stato vicino alla Roma e nel mirino del Milan nell’ultimo mercato. In rossonero lo voleva fortemente il ds Leonardo, ma la trattativa di fatto non è mai decollata anche per l’addio del dirigente, passato al Psg. Il 22enne sardo ha scelto la squadra per la quale tifa sin da bambino, diventando il giocatore italiano più costoso della storia nerazzurra. Ad Appiano Gentile sono tante le aspettative per chi è considerato uno dei giovani più forti del nostro campionato. Ormai fisso in Nazionale e accostato ad un campione come Tardelli, Barella doveva essere un punto fermo del centrocampo. Nelle gerarchie di Conte, però, il centrocampista ha perso posizioni, assistendo all’esplosione di Sensi, arrivato in punta di piedi ed ora titolare inamovibile.
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Inter, Barella scalpita per prendersi un posto a centrocampo
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Il giovane nerazzurro finora è stato schierato nell’undici titolare solo nella sfida contro l’Udinese, in cui ha giocato un tempo prima di essere sostituito da Gagliardini. Nella prima giornata contro il Lecce per Barella solo 24 minuti, 21 nella trasferta di Cagliari. In entrambi i casi è entrato al posto di Vecino. E proprio con l’uruguaiano Barella si gioca una maglia per essere in campo domani a San Siro, in occasione della sfida contro il Milan. Giocare titolare in un match importante come il derby, per Barella significherebbe riconquistare posizioni nelle gerarchie di Conte.
Q.G.
