Juventus%2C+da+de+Ligt+a+Ramsey%3A+primo+bilancio+dei+nuovi+acquisti
calciomercatoweb
/2019/09/25/juventus-sarri-nuovi-acquisti-deligt-ramsey/amp/
Juventus

Juventus, da de Ligt a Ramsey: primo bilancio dei nuovi acquisti

La Juventus ha vinto in rimonta il match esterno contro il Brescia. In crescita alcuni giocatori arrivati nell’ultimo mercato, qualcuno stenta a decollare

Matthijs de Ligt Juventus (Getty Images)

Qualcuno cresce, altri ancora sembrano fuori dal contesto. La Juventus di questo inizio di stagione ha brillato a tratti: per un’ora contro il Napoli, per buona parte della sfida di Champions League con l’Atletico Madrid, a sprazzi ieri a Brescia. Qual è l’apporto dei nuovi acquisti al nuovo progetto targato Sarri? Partendo dalla difesa, Danilo (infortunatosi ieri a Brescia) è ancora in ritardo, complice forse lo scarso impiego da parte del Manchester City nella scorsa stagione. Dalla sua il gol contro il Napoli, un minuto dopo essere subentrato a De Sciglio. Il più atteso senza dubbio era de Ligt, acquisto oneroso e indicato tra i difensori più forti in circolazione, malgrado abbia appena 20 anni. L’olandese finora non è andato oltre la sufficienza e in qualche caso anche sotto, in parte responsabile dei gol presi su palle inattive dalla Juventus. L’ex Ajax  deve ancora trovare il feeling giusto con Bonucci e in generale con il nuovo campionato. Penalizzante per lui l’infortunio di Chiellini. Demiral ha esordito sabato scorso contro il Verona e per lui è arrivata una bocciatura: il 21enne turco forse è stato condizionato dal peso della maglia.

Per gli ultimi aggiornamenti su tutte le notizie di mercato CLICCA QUI!

Juventus, la crescita di Ramsey e le difficoltà di Rabiot

Leggi anche – Calciomercato Roma, niente Qatar per Mandzukic: pazza idea per gennaio?

In gol all’esordio contro il Verona, il gallese al Rigamonti ha firmato la seconda da titolare,  giocando però trequartista alle spalle di Higuain e Dybala, nel 4-3-1-2 schierato da Sarri. L’ex Arsenal ancora non è al top sotto il profilo atletico, ma ha confermato le sue qualità tecniche e una duttilità tattica che regala diverse opzioni al tecnico bianconero. Rabiot aveva destato una buona impressione nei test estivi, ma ha avuto un’involuzione, complice anche una stagione ai margini nel Psg. Dopo la mezzora a Parma, contro il Brescia prima da titolare. Prestazione insufficiente del francese, parso lento e in questo momento poco adatto a quello che a Londra chiamavano Sarri–ball.

Q.G.

Pubblicato da
Redazione

Ultimi articoli

Klopp torna ad allenare il club del suo cuore

E' da qualche mese che Jurgen Klopp ha lasciato il mondo del calcio da allenatore…

59 minuti ago

Allegri o Sarri, una panchina per due: esonero e scelta presa a Natale

Un contratto scartato sotto l'albero, in una panchina per due che riguarda la posizione di…

4 ore ago

Un altro esonero prima di Natale: la scelta sul sostituto

Alla vigilia di Natale c'è un altro cambio in panchina. Ecco la decisione della società…

10 ore ago

Juventus, regalo sotto l’albero: svelato il colpo di Natale

Un altro colpo di scena per la Juventus, Giuntoli ha l'asso nella manica per gennaio:…

12 ore ago

Serie A, il presidente scappa via: vende agli arabi il 1° gennaio

La Serie A sta accogliendo sempre più proprietà straniere che negli ultimi 10 anni hanno…

18 ore ago

Chiesa lascia Liverpool e torna in Serie A: svelato il motivo

Le continue esclusioni di questo inizio stagione starebbero portando Federico Chiesa a valutare seriamente il…

1 giorno ago