Domenica a San Siro la sfida tra l’Inter capolista e la Juventus, seconda a -2 dalla vetta. Sfida piena di rivalità, tra i motivi d’interesse anche il confronto tra due giovani
Ancora tre giorni e sarà Inter-Juventus. La rivalità storica tra i due club rende speciale questa sfida, tanto da essere denominata derby d’Italia. Quest’anno l’attesa cresce ulteriormente per la presenza sulla panchina nerazzurra di Conte, ex capitano e tecnico che ha rigenerato la Vecchia Signora post Calciopoli, conquistando tre scudetti. Sarà interessante vedere anche il confronto tra l’ex ct e Sarri. La Champions Legaue, peraltro, consegna a questo appuntamento due giocatori in grande forma: Lautaro Martinez e de Ligt. L’attaccante argentino, 22 anni, è stato il migliore in campo a Barcellona, una prestazione da incorniciare, con lo splendido gol del momentaneo vantaggio e un colpo di testa disinnescato da una strepitosa parata di Ter Stegen.m L’ultima volta che l’Inter aveva segnato al Camp Nou, risaliva al ’70, con il successo per 2 a 1 a firma di Boninsegna e Bertini. Lautaro è uno dei giocatori finiti nell’agenda della dirigenza blaugrana.
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Inter-Juventus, de Ligt pronto a fermare Lautaro Martinez
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L’olandese contro il Bayer Leverkusen ha disputato forse la migliore partita con la maglia bianconera. Costretto ad accelerare il suo inserimento a causa dell’infortunio di Chiellini, de Ligt nelle prime uscite stagionali è stato oggetto di qualche critica per alcune incertezze. Da un paio di gare le prestazioni del ventenne ex Ajax stanno crescendo di livello, grazie anche ad una maggiore intesa con il compagno di reparto Bonucci e al “maestro” Barzagli, da qualche giorno nello staff di Sarri come allenatore della difesa. Domenica de Ligt vivrà da giocatore della Juventus la sua prima sfida contro l’Inter del suo connazionale de Vrij. “Sono molto emozionato. Loro sono partiti molto bene, ma anche noi, con un solo pareggio e tutte vittorie. Sarà una battaglia”. Lautaro è avvisato.
Q.G.