La difesa dell’Inter non è più quella di qualche settima fa: troppi gol subiti. Conte deve correre ai ripari
Dopo essere stata per i primi due mesi la meno battuta d’Italia, in questo momento la difesa, o per meglio dire la fase difensiva dell’Inter è nettamente in calo. Sotto accusa non solo i tre centrali titolari come Skriniar, de Vrij e Godin, ma tutto il sistema di non possesso palla della formazione di Conte. Dopo aver subìto soltano due reti nelle prime 6 giornate di campionato, nelle ultime 3 gare Handanovic ha dovuto raccogliere il pallone dalla propria porta per ben 7 volte.
Inter, troppi gol subiti: la difesa di Conte sotto accusa
Un dato in netta controtendenza che deve far riflettere Conte, che storicamente punta moltissimo sulla fase difensiva delle sue squadre. Il risultato di questo calo è stato il sorpasso in testa alla classifica da parte della Juventus, una sofferenza inaspettata dopo una partita dominata contro il Sassuolo e il mancato controsorpasso ai bianconeri. Ieri, nel match di San Siro pareggiato contro il Parma, sono arrivati altri due gol ad opera dell’ex Karamoh e Gervinho.
Per tutte le ultime notizie sul mercato della Juventus CLICCA QUI!
Una chiave di lettura potrebbe essere la non abitudine e la poca profondità della rosa nerazzurra per competere ogni 3 giorni su diversi fronti, con fisiologici cali fisici e di attenzione. Un problema che Conte non deve sottovalutare se non vuole perdere terreno nella corsa Scudetto. In tal senso il calciomercato di gennaio potrebbe essere un alleato dei milanesi.
M. E.