In casa Juventus resta d’attualità il caso Ronaldo. Oggi alla Continassa è atteso l’incontro tra il portoghese e Sarri, dopo le polemiche per la sostituzione contro il Milan
“Non mi piace essere sostituito, gioco anche da infortunato. Però ho capito il cambio, non stavo bene”. Ronaldo ha utilizzato parole distensive dopo la sfida tra Portogallo e Lussemburgo. Per chiudere però il caso però alla Continassa è atteso l’incontro tra il portoghese e Sarri. Cr7 dovrà in qualche modo ribadire lo stesso concetto al tecnico, magari scusandosi per essersi infuriato ed aver lasciato lo Stadium anzitempo dopo la sostituzione contro il Milan. E’ chiaro che Cristiano non potrà mai essere un giocatore come gli altri e per la Juventus rappresenta sì un grande investimento, ma anche un indotto a livello di riscontro economico. Basterebbe vedere lo sviluppo dei social e l’aumento degli sponsor da quando il fuoriclasse lusitano è sbarcato nell’universo bianconero.
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Juventus, Ronaldo e la cena con i compagni di squadra
Nella conferenza stampa prima della sfida tra Italia e Armenia, a intervenire sul caso Ronaldo è stato Bonucci, capitano azzurro e della Juventus, in attesa che Chiellini recuperi dall’infortunio. “Ne parleremo con tranquillità, ma non credo ci saranno problemi”, le sue parole. Parole sagge e preludio ad un incontro che si profila tranquillo. Dal canto suo Cr7 porterà tutti i compagni a cena, probabilmente stasera, con o senza scuse per mettere la parola fine a questa storia, sicuramente sgradevole, ma da superare per il bene di tutti. Ronaldo ha già avuto una telefonata chiarificatrice con il vicepresidente Nedved. Dalla Nazionale il portoghese torna con 4 gol in più. Sabato la sfida contro l’Atalanta.
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Q.G.
