Doppio ex di spessore, Milan-Napoli non è mai una partita come le altre per Walter Novellino. Queste le sue parole in esclusiva ai microfoni di CalciomercatoWeb.it
Giocatore del Milan dal 1978 al 1982 e allenatore del Napoli nella stagione 1999/2000, quella di sabato non sarà una sfida come le altre per lui. Milan-Napoli è sempre Milan-Napoli, poco importa che arrivi in un momento complicato per ambedue le formazioni: “E’ vero che sarà una gara tra due squadre in crisi – spiega Walter Novellino in esclusiva ai microfoni di CalciomercatoWeb.it – ma resta sempre una gara spettacolare. Il Milan è una squadra molto giovane, con qualche problema d’avanti e in difesa. Hanno una piccola crisi d’identità, ma hanno qualità. Il Napoli, invece, è in un periodo particolare, ma è soltanto questione di tempo. Dalla loro hanno un grande allenatore di esperienza e calciatori di livello”.
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Milan-Napoli, Novellino: “Ancelotti un amico, gli do questo consiglio”
“Sento dire che Milan e Napoli siano i due grandi flop della stagione, ma non sono d’accordo – ha continuato Novellino ai nostri microfoni – La stagione è ancora lunga e il conte al ristorante si paga sempre alla fine (ride ndr). E poi, come si dice a Napoli, ‘adda passà a nuttata’. Il Milan è in difficoltà, così come gli azzurri, ma diamo tempo al tempo“. D’altronde, sul banco degli imputati c’è un top coach come Carlo Ancelotti, che con i suoi azzurri ha tradito le aspettative Scudetto della piazza partenopea. “Conosco Carlo, siamo amici, gli consiglio di tornare a fare Carlo, quello che sa fare meglio – spiega Novellino – E’ una persona che sa gestire benissimo le pressioni e l’ambiente. Gli consiglio di tornare a giocare una partita a briscola o tressette con il presidente, che in questo momento ce n’è fortemente bisogno”.
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A.M.
