Razzismo+calcio%2C+Italia+dietro+soltanto+ad+Inghilterra%3A+tutti+i+casi+evidenziati
calciomercatoweb
/2019/11/27/razzismo-calcio-italia-inghilterra-lukaku-balotelli/amp/
Ultim'ora

Razzismo calcio, Italia dietro soltanto ad Inghilterra: tutti i casi evidenziati

Il razzismo è sempre più frequente nel mondo del calcio come evidenziato dall’inchiesta di calciomercato.it: Italia seconda soltanto all’Inghilterra

Lukaku (Getty Images)

Il fenomeno del razzismo si sta diffondendo a macchia d’olio soprattutto nel mondo del calcio. In pochi anni i sostenitori delle squadre passano il loro tempo a schernire i giocatori di “colore” durante l’incontro sportivo. Una situazione paradossale quella che avviene spesso sui campi italiani (e non solo) nel 2019. Una situazione che dev’essere migliorata altrimenti si rischia un punto di non ritorno. Come testimonia l’inchiesta di calciomercato.it sul razzismo nel calcio, l’Italia si trova al secondo posto per casi avvenuti dietro soltanto all’Inghilterra come svelano le statistiche che arrivano fino a luglio 2019. Le cose non sono minimamente cambiate in positivo, anzi per certi versi sono peggiorate come testimoniano i casi Lukaku, Dalbert e Balotelli in questa prima parte di stagione.

LEGGI ANCHE >>> Calcio e razzismo, tutti i dati della vergogna: clamoroso in Inghilterra

Razzismo calcio, casi in crescita costante

Balotelli (Getty Images)

Questo fenomeno non riguarda soltanto il calcio professionistico, ma anche quello dilettantistico delle serie minori. Come si legge dai dati del network Fare la percentuale è in aumento passando dall’8% dello scorso anno al 10 di questi primi mesi. Poi è cambiata anche la motivazione: se nel 2013 il verificarsi di minacce ed intimidazioni era la sconfitta, sono cresciuti gli episodi di razzismo dal 21% al 41%. Questo è dovuto anche da mancanze di sanzioni adeguati per quanto riguarda i vari casi che si sono susseguiti in questi anni.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Milan e Roma, occasione Jemerson a costo zero

 

Razzismo calcio, sanzioni inesistenti

Dalbert (Getty Images)

I casi continuano a diffondersi e a crescere sempre più visto che non ci sono mai state sanzioni adeguati come dimostrano, per esempio, i casi in Serie A con Lukaku, Dalbert e Balotelli. Soltanto per l’episodio riguardante l’attaccante del Brescia c’è stata la chiusura del settore ‘Poltrone Est’ del Bentegodi per una giornata. Poi in seguito è arrivata la sospensione dopo il ricorso presentato dal Verona con l’invito della Corte Figc alla Procura Federale di “individuare con esattezza il settore di provenienza dei cori di discriminazione razziale nonché la loro percezione e dimensione”.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE >>>

Calciomercato Juventus, colpo Neymar: la lista del Psg

Calciomercato Milan, Leao in partenza: resta in Serie A!

Pubblicato da
Redazione

Ultimi articoli

Esonero in Serie A: fatale la terza sconfitta, può tornare Pirlo

Un'altra sconfitta, che complica le cose per il club e che dopo la sosta potrebbe…

48 minuti ago

Brutto gesto dopo la sostituzione: può finire in tribuna, cos’è successo

Non sono state belle immagini sulla reazione del calciatore, le hanno commentate a Dazn nel…

3 ore ago

Un altro infortunio e tegola: salta il derby di Torino, tempi lunghi

La Serie A vede un altro infortunio, sempre a Torino, dopo quello al crociato che…

4 ore ago

Altro esonero in Serie A, il club ha già deciso il sostituto

Ore contate per l'allenatore che rischia l'esonero dopo quello che è accaduto in queste ultime…

5 ore ago

Juve, scoppia la lite: c’entrano Thiago Motta e un nuovo acquisto

Momento di grande tensione in casa Juventus di Thiago Motta per quello che è il…

6 ore ago

Inter, nel 2025 addio a Inzaghi: già scelto il sostituto

Il progetto di Simone Inzaghi all'Inter potrebbe concludersi in anticipo perché il tecnico arrivato dalla…

7 ore ago