Inter, Lukaku shock: “Per fermare il calcio serviva uno juventino positivo”

Inter, Lukaku parla dell’emergenza coronavirus e riserva una critica molto dura al sistema e alla Juventus: le parole del belga

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Romelu Lukaku (Getty Images)

L’emergenza coronavirus sta costringendo allo stop prolungato i campionati di calcio. Si lavora alle ipotesi per un ritorno in campo per salvare la stagione, anche se al momento non si sa ancora se questo sarà possibile. Sul tema, ha parlato in una diretta Instagram organizzata dalla ‘Puma’ Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter. Il belga non ha risparmiato dichiarazioni forti sulla gestione della crisi. “La salute viene prima di ogni cosa – ha spiegato – Perché dobbiamo giocare se nel mondo c’è gente che rischia la vita? Eppure, è necessario che un giocatore della Juventus sia positivo per fermare tutto. Non è normale tutto questo”. Il riferimento, chiaro, è alla positività di Daniele Rugani, tra i primi ad avere riscontrato la malattia.

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Romelu Lukaku (Getty Images)

Inter, Lukaku: “Pausa? La sfrutto per migliorarmi”

Il giocatore ha poi proseguito: “Ammetto che il calcio mi manca, ma adesso l’obiettivo primario è la salute della gente. Mi manca il ritmo gara, la competizione con l’avversario, lo stadio pieno, l’affetto del pubblico. Sto utilizzando questa pausa per analizzare le mie prestazioni degli ultimi sei mesi, nel calcio c’è sempre tempo e modo di migliorarsi”.

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“Vivo per fare gol – ha raccontato – Ma devo essere pronto anche ad aiutare i miei compagni, se voglio essere utile alla squadra. Le statistiche personali hanno poca importanza, bisogna muoversi con i tempi giusti per attaccare lo spazio negli ultimi metri. E’ sempre importante rivedere i propri errori per non commetterli nuovamente”.

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N.L.C.

 

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