Coronavirus%2C+questione+arbitri+%7C+La+rivelazione+di+Nicchi
calciomercatoweb
/2020/04/21/coronavirus-arbitri-nicchi-ripresa/amp/
Ultim'ora

Coronavirus, questione arbitri | La rivelazione di Nicchi

Sulla ripresa dei campionati si esprime anche Marcello Nicchi, presidente dell’Aia, che svela una nuove ipotesi: assegnati arbitri delle stesse città

Marcello Nicchi (Getty Images)

Il futuro della stagione di Serie A è ancora da decidere. Gli organi competenti stanno lavorando per cercare di concludere i campionati in Italia, ma fino ad ora non ci sono certezze. Nel frattempo il presidente dell’AIA, Marcello Nicchi, è intervenuto svelando una nuova possibile soluzione al rientro. Gli arbitri assegnati potrebbero appartenere alla stessa città della squadra. Inoltre il ritiro per i direttori di gara sembra essere un opzione molto difficile.

Potrebbe interessarti anche >>> Serie A, ESCLUSIVO Vulpis: “Perdite da record in caso di stop e occhio ai diritti TV”

Potrebbe interessarti anche >>> Calciomercato Inter, scambio da capogiro con l’Atletico Madrid | Il bomber dice no

Serie A (getty Images)

Potrebbe interessarti anche >>> Calciomercato Inter, Conte trema | Asta europea per il centrocampista

Coronvirus, Nicchi svela: “Potremmo designare arbitri delle stesse città”

Il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, in un’intervista alla ‘Gazzetta dello Sport‘ ha dichiarato: “Non possiamo comportarci come una squadra di club e portare in ritiro un mese arbitri che vengono da tutta Italia. Ma visto che si sono allenati basterà un primo ciclo di 7-10 giorni per riprendere la forma ottimale. Teniamo presente che l’arbitro non deve affrontare contrasti e scontri fisici. Poi a ridosso delle competizioni ci sarà un altro mini ritiro, con test, controlli e tamponi.”

Marcello Nicchi (Getty Images)

Poi a Sportmediaset rivela:” Partiamo da due presupposti: il primo è che tutti i nostri arbitri offrono garanzie; il secondo è che arbitri e assistenti non viaggiano su pullman o charter come le squadre. Lo fanno per conto proprio con macchina, treno o aereo. Se possiamo permettere a un arbitro di raggiungere la partita di competenza senza attraversare mezza Italia non è meglio? O vogliamo affermare che un arbitro professionista, se la pandemia lo rendesse necessario, non potrebbe arbitrare la squadra della propria città? Io questo lo rifiuto.” Infine chiude parlando della questione VAR: “Sarà presente con stanze sanificate, anche se con meno persone”

Potrebbe interessarti anche >>> Serie A, la Uefa indica la via | Raccomandazione alla FIGC

Pubblicato da
Marco Deiana

Ultimi articoli

Juventus, tegola Koopmeiners: il comunicato sull’infortunio

Non arrivano buone notizie per quanto riguarda l'infortunio di Koopmeiners che la Juventus ha perso…

21 minuti ago

Positivo al Doping, 1 anno di stop: Inter fregata

Arrivano aggiornamenti che riguardano ora quello che è accaduto nelle ultime ore con la notizia…

2 ore ago

Juventus, infortunio Koopmeiners: c’è un indizio sul rientro

Ancora emergenza infortuni per la Juventus che, dopo aver ritrovato Nico Gonzalez, adesso deve fare…

4 ore ago

Serie A, esonero già deciso: scelta inedita per la panchina

Novità sull'esonero del tecnico che è in totale confusione dopo l'ultimo risultato di Serie A.…

5 ore ago

Esonero in Serie A, il club ha già deciso l’allenatore

Possibile esonero da un momento all'altro in panchina per il club di Serie A che…

14 ore ago

Juventus, scelto il nuovo difensore: uno svincolato sta firmando

Sono diverse le operazioni di calciomercato che dovrà fare la Juventus e ci sono delle…

16 ore ago