Il calcio inglese si sta preparando al ritorno in campo, ma non tutti sono favorevoli: il calciatore si rifiuta per non contagiare il figlio e la famiglia
Come la Serie A, la Premier League si prepara a tornare in campo a giugno per portare a termine la stagione sospesa a causa dell’emergenza Coronavirus. Le date di ripresa anche qui non sono ancora ufficiali, ma la ripresa dovrebbe avvenire tra la seconda e la terza settimana di giugno. Non tutti però, sarebbero favorevoli. Un calciatore dichiara di non volersi allenare per preservare la salute del figlio.
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Coronavirus, Deeney contrario alla ripresa degli allenamenti: vuole proteggere il figlio
Da oggi parte la ripresa degli allenamenti di gruppo in Premier League. Tutte le squadre del campionato inglese hanno votato a favore ed oggi le squadre inglesi hanno ripreso ad allenarsi formando piccoli gruppi. Un calciatore del Watford però, Troy Deeney, si è detto contrario alla ripresa ed ha dichiarato che non tornerà ad allenarsi per paura di essere contagiato dal Coronavirus e mettere a rischio il figlio.
Infatti, il capitano del Watford intervenuto durante lo show su YouTube ‘Talk that Talk, ha così dichiarato: “Dobbiamo tornare ad allenarci questa settimana, ma io ho già detto che non ci andrò. Basta solo una persona infetta per contagiarsi e io non voglio portare il virus a casa mia. Mio figlio ha cinque mesi e ha difficoltà respiratore, non voglio metterlo in pericolo”. La paura dell’attaccante è sicuramente giustificata, ma ora bisognerà vedere se il club inglese deciderà di prendere provvedimenti al riguardo oppure no.
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