Fiorentina-Inter, Prandelli: “Sensazioni positive” | Le ultime su Ribery


L’allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, è intervenuto in conferenza stampa per presentare i temi della sfida contro l’Inter

Cesare Prandelli (Getty Images)

La 21^giornata di Serie A si apre di venerdì sera con l’anticipo dell’Artemio Franchi tra Fiorentina ed Inter, in programma il 5 febbraio alle ore 20:45. La squadra di casa cerca il terzo risultato utile consecutivo per continuare a risalire una classifica che la vede al momento undicesima, a 22 punti. I nerazzurri – dal canto loro – sono imbattuti da quattro gare e vogliono mantenere le distanze dal Milan capolista.

highlights Sassuolo-Fiorentina
Fiorentina, Ribery (Getty Images)

Prandelli presenta Fiorentina Inter

Una partita emozionante, replay della sfida di Coppa Italia andata in scena pochi giorni fa: “Abbiamo dimostrato di non aver paura dell’Inter, voglio vedere lo stesso spirito“, ha dichiarato l’allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, in conferenza stampa. La squadra viola affronta il match senza Castrovilli e Milenkovic: “Ho diverse soluzioni per sostituirli, Quarta ha la personalità e la tecnica per fermare Lukaku“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Calciomercato Inter, post Handanovic | Affare a sorpresa in Serie A

La Fiorentina potrebbe fare a meno anche di Ribery, non al meglio: “Lo valuteremo a ridosso del match, i piccoli problemi possono essere risolvibili come no“. L’allenatore viola si è poi soffermato sulle qualità dell’Inter: “È una squadra attrezzata per arrivare in fondo al campionato, ha un gioco consolidato ed è una corazzata: per controbattere dovremo essere molto compatti ed equilibrati“.

L’allenatore ha sensazioni positive e spera di rivedere la prestazione ottenuta a Torino contro la Juventus, anche senza poter contare sui nuovi acquisti: “Kokorin ha bisogno di tre settimane di preparazione, ma sta lavorando molto bene. Conto di inserirlo in ritiro quanto prima. Malcuit sta bene, verrà in panchina“. Prandelli punta sull’entusiasmo della società per tornare a lottare per un posto in Europa, un obiettivo non ancora precluso dall’allenatore viola.

 

 

Gestione cookie