Inter, il paradosso di Conte | Senza Vidal, gioca meglio!

L’Inter di Antonio Conte, con la vittoria sulla Lazio di Simone Inzaghi, ha superato in classifica il Milan di Stefano Pioli e si prepara ad affrontare il derby contro la squadra rossonera da prima in classifica. Nel trionfo contro i biancocelesti, non c’era però Arturo Vidal, richiesta esplicita di Conte nella finestra di calciomercato dell’ultima estate

L’Inter di Antonio Conte si è presa la testa della classifica dopo un lungo inseguimento al Milan di Stefano Pioli. I nerazzurri, con la vittoria sulla Lazio di Simone Inzaghi, hanno infatti superato i rossoneri che sono stati costretti dallo Spezia di Vincenzo Italiano a lasciare il Picco con zero punti in tasca. Nel trionfo contro i biancocelesti non c’era però Arturo Vidal, fermato da un infortunio. Il cileno, arrivato nell’ultima estate di calciomercato, è stato uno dei grandi colpi richiesti da Antonio Conte, ma finora non sembra aver messo il suo timbro in maniera così evidente nel gioco della squadra nerazzurra che, nelle ultime uscite, ha anche ritrovato le geometrie e la qualità di un giocatore del livello di Christian Eriksen, ex stella di Tottenham e Ajax.

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Inter, Vidal horror in Champions | Dubbi sul futuro

Arturo Vidal è arrivato all’Inter per portare quel salto di qualità dal punto di vista mentale e di intensità che mancava al centrocampo della Beneamata, ma finora i risultati non si sono visti se escludiamo il big match contro la Juventus di Andrea Pirlo. In quell’occasione, Conte ha potuto godere di un Vidal vintage, ottimo in entrambe le fasi tanto da andare addirittura in gol contro la sua ex squadra.

Conte Inter-Juventus Vidal Bargiggia
Arturo Vidal (Getty Images)

In Champions League invece, dove l’Inter ha salutato già nella fase a gironi, il discorso è nettamente differente. L’ex giocatore del Barcellona è stato protagonista in negativo delle sfide più importanti della sua squadra. All’esordio contro il Gladbach infatti, due suoi errori hanno portato a due reti dei tedesci, mentre nella doppia sfida contro il Real Madrid, prima ha giocato una partita incolore in Spagna e poi si è fatto espellere nel match di San Siro per proteste nel primo tempo.

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