Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, pianifica già il futuro della rosa bianconera: sette cessioni per un tesoretto da 225 milioni
Per il secondo anno consecutivo la Juventus esce dalla Champions League agli ottavi di finale. Lo scorso anno fu il Lione ad eliminarla, con la vittoria per 2-1 del ritorno a Torino che non bastò a ribaltare l’1-0 in favore dei francesi dell’andata. Ieri sera contro il Porto invece, a non bastare è il 3-2 maturato ai supplementari nonostante l’uomo in più dal minuto 54′.
Potrebbe interessarti anche >>> Calciomercato Juventus, Dybala per la doppia ‘beffa’ all’Inter | I dettagli
Un’uscita che fa male alla Juventus e che quest’anno rischia di poter puntare solo sulla finale di Coppa Italia in cui affronterà l’Atalanta, in una partita tutt’altro che scontata. Così il presidente Andrea Agnelli sembrerebbe aver deciso di effettuare una vera e propria rivoluzione alla rosa della squadra. Ben sette cessioni per un tesoretto di 225 milioni di euro.
Calciomercato Juventus, Agnelli ne cede sette: 225 milioni tra cessioni e ingaggi risparmiati
La Juventus dice addio alla Champions League agli ottavi di finale, contro un’avversaria alla carta agevole come il Porto, ma che si è rivelata fatale. Quest’uscita ovviamente provoca una grande delusione nella squadra, l’ennesima della stagione. Così il patron bianconero, Andrea Agnelli, sarebbe pronto ad una rivoluzione per cambiare le sorti della squadra nella prossima stagione.
Potrebbe interessarti anche >>> Calciomercato Juventus, Simeone offre lo scambio | Dybala nell’affare
Ad andare via saranno in sette, e non profili di basso conto. Infatti in primis potrebbe esserci l’addio di Cristiano Ronaldo, una scelta forse congiunta, che potrebbe portare alla Juventus 60 milioni di euro per la cessione, risparmiando i 31 milioni del suo ingaggio annuale. Oltre al campione portoghese, altri due addii importanti saranno quelli delle due colonne difensive, Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. Il primo potrebbe dire addio al calcio giocato, facendo risparmiare alla società i 3,5 milioni dello stipendio. Mentre il secondo con la sua partenza porterebbe circa 15 milioni, oltre a un risparmio di 6,5 milioni per l’ingaggio. Sulla fascia a partire sarebbe Alex Sandro, che quest’anno ha disputato un’altra stagione deludente, valutato circa 25 milioni, con un ingaggio da 6,5 milioni. Infine le ultime tre partenze sarebbero quelle di Ramsey, Rabiot e Bernardeschi, tre flop bianconeri valutati rispettivamente 15, 25 e 20 milioni di euro. Inoltre con le loro partenze la Juventus risparmierebbe altri 18 milioni. Così in totale si accumulerebbero 225 milioni per una vera e propria rifondazione juventina.