In casa Inter i festeggiamenti per lo scudetto sono ancora in atto, ma Marotta e soci sono chiamati a pianificare la prossima stagione. Possibile la cessione di un big, con Conte che può dare il via libera a una condizione
Le due facce dell’Inter: quella felice, felicissima per lo scudetto appena vinto con quattro giornate di anticipo grazie al gran lavoro di Antonio Conte e dei suoi calciatori, Barella e Lukaku su tutti. Ma anche della società, di Beppe Marotta in primis e di Suning che ha investito tanti milioni scegliendo le persone giuste, proprio Marotta e Conte, per riportare un tricolore che mancava da ben undici anni.
Proprio la proprietà cinese rappresenta però l’altra faccia, quella triste e un po’ oscura: sparita dal finale della scorsa stagione in poi, lasciandosi dietro una marea di debiti tra stipendi, fornitori e così via non pagati o pagati in gran ritardo. In attesa di risposte da parte di Steven Zhang, tornato dopo sei mesi a Milano forse più che altro per partecipare alla festa scudetto. Intanto i conti piangonolo: il bilancio 2020 ha registrato un rosso di 102 milioni, il 2021 in divenire probabilmente ancora peggio visto che la semestrale ha segnato un -63. Se non ci sarà una svolta con l’arrivo di un nuovo vero grande azionista, alias compratore, ecco che il club di viale della Liberazione potrebbe essere costretto a cedere almeno uno dei suoi big.
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Calciomercato Inter, De Paul e Muriel per far ‘digerire’ a Conte la cessione del big
In realtà ci sarebbe anche una terza faccia, quella di Antonio Conte. Una faccia sì serena dopo una stagione pesante, ma pure incerta: come tutti, addetti ai lavori e tifosi però a maggiore ragione lui, si è in attesa di maggiore chiarezza sui programmi futuri. Conte potrebbe decidere di restare, del resto il contratto da 12 milioni e passa scade a giugno 2022, a patto appunto di una programmazione chiara e onesta.
C’è chi dice che possa anche accettare, dare una sorta di via libera a un ‘sacrificio’ eccellente, per esempio quello di Lautaro Martinez che l’Inter valuta non meno di 60-70 milioni, nel caso si potesse poi successivamente ‘accontentarlo’ con l’acquisto di due calciatori che, almeno sul piano dell’ingaggio, non andrebbero a pesare eccessivamente: parliamo di Rodrigo De Paul e Luis Muriel. Due che Marotta e soci potrebbero prendere con formule ‘creative’, in modo da non bruciarsi l’incasso dell’eventuale vendita del numero dieci argentino. Così con Conte si continuerebbe a vivere felici e contenti, tutti insieme verso la seconda stella e quantomeno gli ottavi di Champions.
A.R.