La Juventus pianifica il mercato con priorità alle cessioni: tutti in bilico, tranne de Ligt mentre resta da definire il prossimo centrocampo di Allegri
La Juventus studia il mercato in attesa di piazzare i primi colpi. La dirigenza ha riscattato il cartellino di Alvaro Morata ed ora si appresta a fornire a Massimiliano Allegri i giusti rinforzi per cercare di tornare a primeggiare in Italia e in Europa. Gran parte delle strategie dipenderanno dal futuro di Cristiano Ronaldo, ma intanto si pensa anche alle cessioni: chi partirà sarà sostituito, e dubbi ce ne sono in ogni reparto.
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Luca Bianchin, giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’, è intervenuto a CM.IT TV per fare il punto della situazione sul mercato in uscita della Juventus: “Non credo ci siano giocatori per cui la società bianconera non si sieda al tavolo per parlare, salvo eccezioni come de Ligt, che convince tutti e che è l’estrema ratio“. In difesa sembra destinato a restare anche Giorgio Chiellini: “Rimane un ultimo anno, poi lo attenderà una carriera dirigenziale pronta da tempo“.
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Tutto da definire, invece, il nuovo centrocampo della Juventus. La priorità resta l’acquisto di Manuel Locatelli dal Sassuolo, ma la trattativa non si è ancora sbloccata: “Il suo acquisto non è legato alla cessione di Ramsey“, dice Bianchin, che aggiunge: “Allegri è estimatore di Pjanic, probabilmente lo avrebbe anche portato a Napoli che è stata una delle società con cui il tecnico ha parlato prima di firmare con la Juventus, ma il ritorno a Torino mi sembra difficile”.
Calciomercato Juventus, de Ligt unico incedibile
Ultima battuta sul futuro di Arthur e Bentancur: “I due hanno problematiche tecniche di bilancio: il brasiliano sui 50 milioni, mentre per l’uruguayano esiste la rivendita del 40% al Boca Juniors. Non credo sia Arthur in cima alla lista delle preferenze di Allegri, ma il vero deluso di questa operazione è Pjanic, che ha fatto peggio del brasiliano”.