Momenti di tensione nel finale della gara tra Napoli e Spartak, con Spalletti che ai microfoni di Sky ha spiegato il perché del nervosismo
Il Napoli è caduto in casa contro lo Spartak Mosca, in un match di Europa League caratterizzato da momenti di nervosismo sia in campo, due gli espulsi, sia al triplice fischio dell’arbitro. Al termine della gara, protagonista Luciano Spalletti che ha avuto un battibecco con i membri della panchina della formazione russa. È stato lo stesso tecnico di Certaldo, ai microfoni di Sky Sport, a spiegare i motivi della sua reazione.
LEGGI ANCHE >>> Napoli, dal rinnovo di Insigne al riscatto di Anguissa | Parla Giuntoli
LEGGI ANCHE >>> Il Napoli cade in casa, tutto facile in Ucraina per la Roma
Le parole di Spalletti nel post Napoli-Spartak
“Sono andato solo a salutare un collaboratore dell’allenatore dello Spartak, perché ci ha presi in giro per tutto il secondo tempo. Volevo soltanto salutarlo”, ha spiegato Spalletti.
LEGGI ANCHE >>> Addio già a gennaio per il Milan: il piano di Maldini per rimpiazzarlo
Il mister dei partenopei, poi, si è concentrato sull’analisi della partita: “Quando hanno buttato fuori il loro uomo pensavo di poterla pareggiare. Invece, abbiamo giocato in modo confusionario, abbiamo fatto confusione. Se fossimo stati più calmi probabilmente avremmo potuto pareggiare”.