Milan, rivoluzione in attacco per giugno: da Ibra a Rebic

Possibile mini rivoluzione in attacco per il Milan in estate: ecco il punto sugli attaccanti rossoneri

Il Milan sta sopperendo all’assenza di Ibrahimovic nel migliore dei modi. L’arrivo di Giroud è stata un’operazione intelligente e il francese sta dimostrando sul campo di essere ancora un attaccante di alto livello nonostante i 35 anni.

Rebic calciomercato Milan
Rebic © Getty Images

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Anche Rafael Leao è uno dei trascinatori del Milan di Pioli di queste prime 11 giornate. Il portoghese ha alzato notevolmente il suo livello, risultando decisivo in molte partite. Importante anche l’apporto di Ante Rebic che, però, a fine stagione potrebbe lasciare Milano. I rossoneri potrebbero decidere di fare cassa con il croato per puntare su un attaccante giovane. In casa Milan c’è aria di mini rivoluzione in attacco.

Rivoluzione in attacco: da Pellegri a Ibra passando per Vlahovic

Ibrahimovic futuro Milan

Ibrahimovic © Getty ImagesIn estate al Milan, oltre a Giroud, è arrivato anche Pietro Pellegri a completare il reparto offensivo. Il classe 2001 ex Genoa, è arrivato in prestito dal Monaco ma i rossoneri, con tutta probabilità, non eserciteranno il riscatto. In bilico anche il futuro di Castillejo che già in estate sembrava destinato a partire. Non è centrale nel progetto di Pioli e lo spagnolo potrebbe spingere per andar via addirittura a gennaio.

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Poi c’è la questione legata a Ibrahimovic. Lo svedese, simbolo della rinascita rossonera, è in scadenza a giugno 2022 e potrebbe non rinnovare. Dipenderà molto dalle intenzioni del giocatore ma anche dalla progettualità del Milan. Poi ci sono anche le opzioni, certamente costose, per rinforzare l’attacco che sono Dusan Vlahovic e Alexander Isak. Entrambi i bomber sono giovani (il serbo classe 2000 e lo svedese 1999) e stanno dimostrando di avere i numeri per il grande salto. Ovviamente non è da sottovalutare la spesa che non sarebbe bassa.

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