Juventus, non solo Allegri: doppio attacco diretto | “Inutile e dannoso”

Nonostante la vittoria ottenuta con le unghie e con i denti a Bologna, Allegri deve incassare la critica degli addetti ai lavori per alcune scelte di formazione

Vincere è già qualcosa. Vincere e convincere è altra roba, almeno nel giudizio di alcuni giornalisti rimasti per nulla soddisfatti della prestazione della Juventus in quel di Bologna. Nonostante la partita presentasse delle insidie, i bianconeri hanno mostrato carattere ed abnegazione nel portare a casa il risultato. Ma per qualcuno i problemi sono solo stati rimandati.

LEGGI ANCHE >>> Serie A, Morata e Cuadrado rilanciano la Juve: Bologna ko

Juventus Barcellona Dembele
Allegri © LaPresse

Lo stesso tecnico Allegri, nell’intervista post-match, si è mostrato soddisfatto sì della gara dei suoi, ma ha lanciato un monito per la prossima gara: niente distrazioni, o tutto sarà vanificato. Forse l’allenatore non si aspettava qualche frecciata lanciata il giorno dopo dai microfoni di Radio Radio. Tony Damascelli, autore dell’editoriale, ha stroncato la Juve vista al Dall’Ara. Ecco le sue parole.

Bologna-Juventus, Allegri e Rabiot nel mirino della critica

Adrien Rabiot a contrasto
Adrien Rabiot © LaPresse

“La Juventus esce momentaneamente dalla nebbia e porta via tre punti importanti, dopo una partita anche di sofferenza, non tanto per il peso del Bologna ma per la solita giostra messa assieme da Allegri che ha rinunciato a Locatelli, ha ripresentato Arthur, ha piazzato Kean all’ala, una posizione totalmente fuori dal gioco, sempre che questo esista nelle idee dell’allenatore”, ha incalzato Damascelli.

LEGGI ANCHE >>> Bologna-Juventus, Allegri rivela: “Avanti con questi fino a giugno”

La critica maggiore però, doveva ancora arrivare. E riguarda un giocatore che, a detta del giornalista, non ha convinto nemmeno in una giornata che ha vsto la Juve portare a casa la vittoria. “Allegri ha tenuto in campo fino allo stremo Rabiot, che è stato inutile in attacco e dannoso in fase difensiva”, ha concluso il giornalista.

A.C.

 

 

Gestione cookie