Josè Mourinho fermato sul pari dalla Sampdoria. I giallorossi restano a sei punti di distanza dal quarto posto
La Roma ha ‘steccato’ l’ultima partita dell’anno pareggiando in casa con la Sampdoria. Fatale la disattenzione a dieci minuti dalla fine, sul calcio d’angolo che ha portato al gol di Gabbiadini. Una partita combattuta, le due squadre hanno effettuato 25 tiri totali di cui 6 nello specchio. Il pari costringe i giallorossi a rimanere dietro di sei lunghezze all’Atalanta, nonostante lo 0-0 dei nerazzurri a Genova.
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Josè Mourinho ha sprecato una chance per riavvicinarsi al quarto posto. La rete di Shomurodov aveva fatto esplodere l’Olimpico ma non è bastata per ottenere i tre punti. Lo Special One è apparso rammaricato per il punto perso nell’intervista post partita: “Abbiamo giocato male – esordisce così lo Special One – partita bruttissima, non abbiamo avuto pazienza.” Su Abraham, uscito al 47′ per infortunio, si attendono invece gli accertamenti – “non sta bene” – afferma il tecnico.
Roma, Mourinho commenta le perdite di tempo della Sampdoria
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Il pari relega la Roma al sesto posto, appaiata alla Fiorentina di Italiano. Secondo Mourinho la stanchezza è stato un fattore determinante: “Ho visto la squadra lenta, siamo andati in difficoltà nel prendere le linee e abbiamo avuto poca concentrazione, perdendo tante palle facilmente – commenta Mou ai microfoni di Dazn – oggi è mancato l’atteggiamento che c’era stato con l’Atalanta.”
Mourinho ha poi difeso i suoi ragazzi dalle critiche: ” Non voglio criticare troppo i calciatori, sono sempre al loro fianco, ma non abbiamo giocato bene – prosegue lo Special One – va anche detto che gli avversari non volevano giocare. Non è una critica alla Sampdoria, loro hanno giustamente fatto il loro gioco perdendo tempo.”