L’Italia vuole organizzare e ospitare Euro 2032. La lettera della Figc alla Uefa
Dopo la domenica di Serie A, arriva la decisione della Federazione Italiana Giuoco Calcio sulla candidatura per i campionati europei del 2032. Il comunicato, apparso nel tardo pomeriggio di lunedì 7 febbraio sul sito della FIGC, esclude di fatto la candidatura a Euro 2028.
Il prossimo mese di settembre, l’UEFA assegnerà le edizioni del 2028 e del 2032 degli europei di calcio. L’Italia ha espresso la sua preferenza per programmare la ristrutturazione degli stadi in maggior tempo, senza dover affrettarsi per il 2028. Una candidatura presentata con anticipo rispetto alla scadenza di marzo 2022.
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L’Italia punta a Euro 2032: la lettera inviata dalla FIGC alla UEFA
L’Italia vuole tornare ad ospitare l’intero europeo, una manifestazione che manca ormai dal 1968 nel nostro Paese. Presentata la domanda, il cronoprogramma della UEFA prevede la presentazione del progetto di candidatura entro il 12 aprile del 2023, con la decisione definitiva del Comitato Esecutivo nel mese di settembre dello stesso anno.
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Di seguito il comunicato della Federcalcio: “La FIGC ha espresso la sua preferenza per sollecitare e programmare l’ammodernamento del quadro impiantistico nazionale attraverso la costruzione di nuovi stadi – prosegue – e la ristrutturazione di quelli già esistenti in una finestra temporale più ampia. L’ottima organizzazione delle gare di Euro 2020 ospitate a Roma e la determinazione nel voler riportare nel nostro Paese un grande torneo internazionale hanno spinto il Presidente Gravina a formalizzare subito la posizione della Federcalcio”.
