Inter-Sassuolo, Inzaghi su tutte le furie: “Ne avevamo parlato”

Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN dopo l’inaspettata sconfitta casalinga al cospetto di un grande Sassuolo

La gioia per lo stop esterno del Milan in casa della Salernitana è durata – è proprio il caso di dirlo – lo spazio di un mattino in casa nerazzurra. Il clamoroso tonfo interno contro il Sassuolo ha stroncato le ambizioni nerazzurre di superare i cugini in classifica. Ora è il Napoli che, vincendo a Cagliari domani, ha la possibilità di raggiungere i rossoneri scavalcando l’Inter.

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Stefan de Vrij applaude
Stefan de Vrij © LaPresse

Al termine del match il tecnico Simone Inzaghi non ha nascosto la sua delusione ai microfoni di DAZN: “Sono molto arrabbiato per l’approccio, ne avevamo parlato perché il Sassuolo aveva battuto Milan e Juve. Dovevamo stare attenti”, ha esordito l’allenatore piacentino. “Nel secondo tempo abbiamo cercato di organizzare qualcosa, non abbiamo trovato l’episodio nonostante abbiamo creato tantissimo. Dovevamo approcciare in modo diverso, loro più freschi di noi e hanno fatto una grande partita. Cercheremo di ritrovare energie fisiche e mentali. Mancano 13 finali e vogliamo andare avanti. Abbiamo creato tantissimo, non siamo riusciti a riaprirla”.

Inter-Sassuolo, Simone Inzaghi deluso e arrabbiato nel post-gara

Simone Inzaghi urla
Simone Inzaghi © LaPresse

“Ho cercato di fare un cambio tattico, avessi potuto ne avrei cambiati più di due, abbiamo perso un po’ di ordine. Abbiamo cercato di riaprirla e non ci siamo riusciti. Partita che non va bene, tra 4 giorni ne abbiamo un’altra, si gioca in continuazione. Dobbiamo essere più forti delle assenze, degli episodi e delle squalifiche. Siamo lì in due-tre punti, vediamo cosa dirà il campionato alla fine. Non c’è tensione e ansia, siamo abituati a partite del genere. Ci è mancata brillantezza, stanchezza fisica e mentale. Abbiamo preso i primi due gol che solitamente non si prendono”.

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“Attaccanti? È un momento così, siamo ancora il miglior attacco, torneremo a segnare. Quando crei occasioni non ti devi preoccupare, è questione di momenti. Oggi dovevamo essere più bravi e più attenti, il Sassuolo è una squadra tecnica, dovevamo essere molto più bravi nell’approccio. Una squadra che vuole vincere lo scudetto non può approcciare così”, ha concluso Inzaghi.

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