Le voci sul ritorno di Pogba alla Juventus fanno sempre sognare i tifosi bianconeri. Ora con Allegri in panchina, stando ai numeri passati, sarebbe un affare per entrambi
I rumors che vogliono il divorzio tra Pogba e Manchester United sono sempre più insistenti. Il francese sembra intenzionato ad andarsene a zero, con Juventus, PSG e Real Madrid che guardano interessate. Stando ai numeri delle stagioni passate, però, la scelta migliore sarebbe quella di unirsi ad Allegri.
Nelle stagioni in bianconero sotto la guida del tecnico toscano la stella dello United ha mostrato il suo miglior rendimento in carriera. Non solo dal punto di vista delle prestazioni, ma anche per quanto riguarda i numeri. Nelle 90 presenze sono 20 i gol messi a referto e 24 gli assist, cifre simili alle gestioni Mourinho e Solskjaer che però contano una ventina circa di apparizioni in più rispetto ad Allegri.
Tornare alla Juventus potrebbe essere quindi la giusta scelta per Pogba per tornare ai fasti di un tempo. A meno che i due non si trovino a Parigi, dato l’interessamento per entrambi mostrato in queste ore dal Paris Saint-Germain.
Intreccio Pogba-Allegri, Juventus o PSG?
Dopo la prematura eliminazione della Champions, infatti, tra i candidati alla panchina del PSG è finito anche Allegri. Non è semplice però immaginare che il tecnico saluti dopo una sola stagione il progetto Juventus, data anche la sottoscrizione di un lauto quadriennale da 9 milioni di euro (bonus compresi) fatta ad inizio anno.
L’opzione più probabile di un ritorno insieme tra i due rimane quindi la Juventus. A parametro zero i bianconeri continuano a sognare: con Dybala che sembra sempre più lontano si libererebbe un notevole spazio salariale che potrebbe garantire l’ingaggio da top player di Pogba.
Il francese, dal canto suo, non ha mai nascosto di essere rimasto sempre legato a Torino. I numeri con Allegri, inoltre, parlano chiaro e potrebbero influenzare la sua scelta finale. La fiamma che accende i tifosi non si spegne, le prossime settimane saranno quelle decisive.
Di Andrea Biasiolo