In casa Inter si fanno i conti con le possibili offerte per i big in rosa: non sono ‘al sicuro’ nemmeno i giocatori freschi di rinnovo
Si parla tanto di mercato, negli uffici di Viale della Liberazione e sui campi di Appiano Gentile. Sistemati i conti – o per lo meno migliorati dopo il deficit emerso negli ultimi mesi – si guarda con fiducia a possibili colpi in entrata, garantiti da quell’autofinanziamento propugnato da Marotta per aderire alla linea Zhang.
Sembra sopito, almeno per il momento, il discorso relativo alle cessioni eccellenti. Le stesse che hanno caratterizzato ed indirizzato la linea di mercato nella scorsa estate, con gli addii di Romelu Lukaku e Achraf Hakimi. In realtà, riferisce in data odierna La Gazzetta dello Sport, all’Inter nessuno appare intoccabile. O incedibile. Neppure i giocatori freschi di rinnovo o quelli in procinto di uffcializzare il loto prolungamento col club nerazzurro.
Calciomercato Inter, i rinnovi non salvano i big: il punto
L’accordo che legherà Lautaro Martinez all’Inter fino al 2026 è stato firmato appena 5 mesi fa. Dopo aver respinto gli assalti del Barcellona nell’estate del 2020, il club nerazzurro ha deciso di puntare sull’ancor giovane attaccante argentino, decidendo poi nel tempo di privarsi dell’altro pezzo da novanta dell’attacco, quel Lukaku che ora potrebbe anche tornare in prestito. Il pressing di alcuni top club europei sul ‘Toro’ però, continua. Sia lo stesso Barcellona, che il Manchester United e il PSG – i due ultimi club in odore di rivoluzione totale – sono ancora sulle tracce del centravanti argentino.
Qualora arrivasse un’offerta congrua con la valutazone che l’ad Beppe Marotta fa del giocatore- non meno di 75 milioni -l’Inter potrebbe cedere alle lusinghe. Ma lo stesso discorso – e questa sì che è una novità assoluta – lo si può fare per Marcelo Brozovic. il centrocampista croato, in scadenza di contratto ma in procinto di rinnovare con la società, potrebbe non essere al sicuro: il prolungamento potrebbe essere un modo – per il club – per garantirsi il pagamento del costo del cartellino in caso di assalti milionari. Che potrebbero essere dietro l’angolo. Insomma, all’Inter nessuno è al sicuro. Con buona pace della programmazione tecnica che mister Inzaghi avrebbe in mente per il prossimo anno…