È stufo della panchina, polveriera e rifondazione: ritorno di fiamma al Milan

La Champions League sta emettendo gli ultimi verdetti relativi agli ottavi di finale della massima competizione europea. Fuori lo United pronto a rifondare: Milan alla finestra 

Sono giorni intensi per il calcio europeo con le competizioni continentali che stanno offrendo tutto il meglio in questa due giorni di Champions League. Unica italiana rimasta in gara la Juventus, che questa sera affronta il Villarreal nella sfida da dentro o fuori nel ritorno degli ottavi di finale. Già uscito da tempo il Milan di Stefano Pioli, che in campionato è però la capolista davanti a Napoli ed Inter. I rossoneri infatti, al netto del percorso europeo, stanno vivendo una grande stagione e Maldini e soci sono già anche al lavoro per quello che sarà il Milan che verrà.

Milan su Lindelof: stufo della panchina
Stefano Pioli © LaPresse

Particolare riferimento alla difesa, che necessita di almeno un rinforzo, se non addirittura due, vista anche la probabile partenza di Alessio Romagnoli che ha il contratto in scadenza a giugno con le parti che non trovano terreno fertile per un’intesa. Considerando età e brutto infortunio per Kjaer, servirà quindi oltre ad un titolare di rilievo almeno un altro centrale forte e di respiro internazionale che possa magari anche conferire esperienza in Champions League. A tal proposito una soluzione interessante potrebbe arrivare proprio da una grande delusa del calcio europeo dopo questa due giorni di coppa.

Calciomercato Milan, panchina in Champions per Lindelof: rifondazione al Manchester United

Milan su Lindelof: stufo della panchina
Lindelof e Ronaldo © LaPresse

Occhi puntati su quanto può accadere in casa Manchester United, con un autentico polverone mediatico partito dopo la brutta eliminazione di ieri sera ad Old Trafford per mano dell’Atletico Madrid. Una cocente sconfitta che estromette Ronaldo e soci anche dalla Champions, e che considerate le difficoltà in Premier evidenzia ancora una volta l’annata storta dei ‘Red Devils’ che non portano a casa trofei da troppo tempo.

Lo United potrebbe quindi rifondare ancora una volta il gruppo a partire dalla prossima estate piazzando anche diverse cessioni tra titolari e seconde linee. Tra le primissime riserve c’è Victor Lindelof, centrale svedese classe 1994 che ha giocato abbastanza quest’anno soprattutto nel periodo di infortunio di Varane, ma che con non è stato chiamato in causa per la gara decisiva con l’Atletico. Complessivamente il suo rendimento è stato superiore soprattutto a quello del criticatissimo Maguire che però è ritenuto un titolare inamovibile. Lindelof potrebbe quindi essere stufo di essere ritenuto solo un rincalzo dei due titolari, e vista l’area di rifondazione potrebbe anche chiedere la partenza in estate. Col contratto in scadenza 2024, e dopo essere già stato accostato alla Serie A in diversi momenti della sua carriera, potrebbe rifarci un pensierino proprio il Milan, che potrebbe strappare un prezzo al ribasso (al massimo 20 milioni) facendo leva sia sulla volontà che su un contratto non particolarmente lungo. Un ruolo potrebbe averlo anche il connazionale Zlatan Ibrahimovic, che ben lo conosce. Lindelof dal canto suo offrirebbe al Milan una sorta di titolare in più con esperienza ed ancora sotto i 30 anni.

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