La Juventus fa spesa in casa Chelsea: per il centrocampo l’obiettivo numero uno è Jorginho, in scadenza coi ‘Blues’ a giugno 2023
La Juventus si è buttata a capofitto nel supermarket del povero Chelsea. Povero per davvero, visto che è stato bloccato anche il conto bancario per le note vicende legate ad Abramovich e alla guerra tra Russia e Ucraina. Stando alle ultime indiscrezioni i bianconeri hanno di fatto messo le mani su Antonio Rudiger, in scadenza a giugno coi ‘Blues’. E poi è ormai acclarato che per il centrocampo l’obiettivo numero uno è il compagno di squadra Jorginho, il cui contratto coi londinesi scade invece fra un anno.
Il forte interesse dei bianconeri per Jorginho è stato anche confermato dal suo agente. La strada verso il 30enne iitalo-brasiliano è comunque un po’ più tortuosa, ad oggi il calciomercato del Chelsea è bloccato e magari la nuova (ricca) proprietà – attesa nel giro di breve tempo – non sarà disposta a privarsene, perlomeno non a condizioni favorevoli alla società presieduta da Andrea Agnelli. Che a quel punto potrebbe decidere di virare altrove, provando a cogliere altre opportunità di mercato. L’alternativa più valida al Campione d’Europa con l’Italia di Mancini potrebbe essere rappresentata da Georginio Wijnaldum, olandese un anno più grande di Jorginho la cui esperienza al PSG è stata del tutto fallimentare. Non a caso in estate dirà senz’altro addio al club parigino, dove è approdato appena l’estate scorsa da svincolato firmando un triennale da circa 9 milioni di euro.
Calciomercato Juventus, Wijnaldum alternativa a Jorginho: ma solo se ‘gratis’
Il Paris Saint-Germain ha già cominciato a offrirlo un po’ ovunque, partendo da una richiesta di 20-25 milioni che ovviamente per la Juve, ma non solo per lei è a dir poco eccessiva vista l’età ma anche l’ingaggio – eventualmente non un problema per i bianconeri grazie al Decreto Crescita – del Nazionale olandese. E la stagione totalmente al di sotto delle attese. Cherubini e soci potrebbero dire sostanzialmente questo al PSG: ‘Wijnaldum lo prendiamo noi solo se lo cedete a costo zero‘. I francesi potrebbero accettare qualora non riuscissero a trovare altre soluzioni decisamente più vantaggiose.