L’Inter fa ricorso contro FIGC e LNP in merito alla mancata sanzione al Bologna in occasione del mancato incontro del 6 gennaio
L’Inter deve ancora recuperare la gara di campionato contro il Bologna, in programma il 6 gennaio al Dall’Ara e annullata senza ancora una data certa su quando si disputerà.
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto il ricorso da parte dell’Inter contro la FIGC e nei confronti del Bologna e della Lega Serie A. Il motivo è proprio inerente all’annullamento e alla riforma della decisione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC che ha respinto il reclamo proposto dai nerazzurri in merito alla mancata sanzione nei confronti della squadra rossoblu. La squadra di Inzaghi chiede, quindi, la vittoria a tavolino.
Il ricorso dell’Inter contro la FIGC
Il reclamo dell’Inter deriva dalla mancata disputa della gara del 6 gennaio, rimettendo alla Lega Nazionali Professionisti Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa di quest’ultima.
Come riportato dal sito del Coni, l’Inter chiede: in via principale, di riformare la decisione impugnata, per l’effetto decidendo la controversia e applicando alla Società Bologna F.C. le sanzioni previste dall’art. 53 NOIF per la mancata disputa della gara Bologna – Inter del 6 gennaio 2022, non imputabile a causa di forza maggiore ai sensi dell’art. 55 NOIF.
In via subordinata, di rinviare all’organo di giustizia federale competente, enunciando il principio di diritto, ex art. 12-bis, comma 3, dello Statuto del C.O.N.I. e 62 del Codice di Giustizia del C.O.N.I.